il nostro editoriale dopo la vittoria con il Bisceglie

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LA GIUSTA DISTANZA
RegginaLife.com 17 aprile 2018

Di Valerio Romito (Regginalife.com) – “Dovere” compiuto: la Reggina torna a sorridere, ottenendo il terzo successo esterno stagionale in casa del Bisceglie che ripristina, nei i confronti della Paganese ferma ai box, una distanza di classifica rassicurante che, a tre giornate dal termine, la avvicina sensibilmente alla salvezza.

Non si è trattata certo di una prestazione da incorniciare, soprattutto dal punto di vista difensivo, come tra l’altro era accaduto in occasione delle altre due vittorie “corsare”, in cui però non avevamo subito reti: la differenza è consistita nell’essere riusciti, per la seconda volta fuori casa, a realizzare due marcature (l’unica altra volta, a Lecce, le due reti non avevano fruttato neanche un punto). A dire la verità, ad inizio gara erano i padroni di casa a sembrare più motivati, riuscendo a mettere in qualche occasione in difficoltà una difesa amaranto inspiegabilmente distratta; ciò almeno fino ad una ripartenza magistrale che consente al redivivo Sciamanna, grazie ad un doppio tocco di misura, di ottenere il vantaggio e di dare un calcio alla sfortuna che lo ha perseguitato per tutta la stagione. Vantaggio che però durava pochi secondi, il tempo per i pugliesi di battere a centrocampo e scoccare un fendente da fuori area che riesce a sorprendere Cucchietti. L’immediato pareggio sembrava quasi il preludio ad un risultato finale che potesse accontentare entrambe, invece sul finire della prima frazione Pasqualoni finalizzava un corner con un colpo di testa beffardo che scavalcava lentamente il portiere avversario.

La ripresa aveva un andamento decisamente schizofrenico con entrambe le squadre allungatissime e sfilacciate, tutto a favore delle occasioni da rete: se ne contano almeno tre per i padroni di casa, contro cui Cucchietti torna a vestire i panni di superman, ed altrettanti contropiede in superiorità numerica malamente sprecati dai reggini, con il risultato però di non cambiare il punteggio maturato nel primo tempo.

È arrivato dunque il successo fondamentale che si richiedeva alla vigilia, dopo che sette giorni fa il vantaggio in classifica si era assottigliato ad un solo punto, e tenendo conto delle “scosse telluriche” societarie delle ultime ore che verosimilmente avrebbero potuto turbare un ambiente che, nel corso dell’anno, ha dimostrato di essere tutt’altro che impermeabile: tutto il resto, in questo momento, non conta e gli esteti se ne faranno una ragione. I quattro punti di distanza rappresentano un bottino preziosissimo a seguito di una analisi che contempla, ovviamente, il calendario delle dirette interessate da qui fino alla fine: saranno fondamentali, come già ricordato in precedenza, il nostro prossimo appuntamento casalingo, in cui non potrà essere neanche preso in considerazione un risultato diverso dalla vittoria, e l’impegno che tra quindici giorni vedrà la Paganese impegnata nel campo di un Lecce che, complice la pausa che toccherà a loro domenica prossima, saranno tutt’altro che certi di poter centrare la promozione diretta e non potranno lasciare nulla per strada. Aggiungiamo, per rispetto all’aritmetica, che una mancata vittoria dei campani sulla Leonzio nel prossimo turno ed un contemporaneo nostro successo sull’Akragas ci consentirebbero, già da domenica sera, di dormire sogni tranquilli in virtù degli scontri diretti favorevoli che renderebbero, a 180 minuti dalla fine, i conseguenti 6 punti matematicamente bastevoli.

Guai però a sentirsi già in carrozza, i risultati li stabilisce il campo e non le statistiche: testa bassa dunque, e pedalare fino al traguardo…

https://reggioinforma.net/la-giusta-distanza/
L'importante non è vincere ma partecipare, con onore, alla sconfitta dell'avversario.
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