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Scopelliti, parte campagna integrata di promozione turistica

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 28 MAG - I Bronzi di Riace che non si trovano d'accordo su dove andare in vacanza, attratti dalle localita' di montagna e di mare, decidendo con il pari e il dispari e lo slogan ''Calabria. Pensiero Mediterraneo''. E' uno degli elementi della nuova campagna di comunicazione integrata per promuovere l'immagine turistica presentata dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti. ''Per il turismo - ha detto Scopelliti - e' arrivato il momento di costruire qualcosa di nuovo''. La campagna di spot su Rai, Mediaset e La7, e partira' martedi' prossimo per concludersi il 12 agosto. (ANSA).

Senza ricettività, senza adeguato supporto in termini di prezzi concorrenziali nei trasporti (alitalia, esempio) siamo destinati a restare "isolati", con tutti gli svantaggi delle vere isole.

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Scopelliti presenta la campagna di comunicazione per la promozione del territorio calabrese
Sabato 28 Maggio 2011 14:46


di Grazia Candido – Dalle coste all’entroterra in pochi minuti: cultura, tradizione e storia racchiuse in uno spot televisivo per far conoscere le bellezze della Calabria. Parte la campagna di comunicazione

per la promozione del territorio calabrese, presentata questa mattina nella sala “Monteleone” di Palazzo ''Campanella'' dal presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, dal dirigente regionale Settore promozione Dipartimento turismo Pasquale Anastasi e dal dirigente generale Dipartimento turismo Regione Calabria Raffaele Rio. A moderare l’incontro il giornalista Massimo Calabrò. “In questi mesi, abbiamo lavorato per mettere in campo un’idea nuova di Calabria, dare attraverso uno spot televisivo la reale immagine di una terra ricca di straordinarie bellezze – afferma il Governatore Scopellitti – Grazie al prezioso lavoro del Dipartimento turismo della Regione Calabria, abbiamo creato le condizioni giuste per promuovere il territorio. Questa comunicazione mediatica fa parte di una serie di azioni messe già in campo da questo Governo come il potenziamento dei voli aerei che collegano i nostri aeroporti agli altri scali, il coinvolgimento del mondo imprenditoriale, sinergie istituzionali per promuovere il turismo sui nostri territori. Si è parlato tanto di turismo ma chi ci ha preceduto ha davvero fatto ben poco se non tirare sempre in ballo i Bronzi di Riace senza però far nulla – postilla Scopelliti - Oggi, noi scegliamo di farli diventare il fulcro per la nostra campagna promozionale costataci 2 milioni e mezzo di euro e, con uno spot televisivo che sarà trasmesso da martedì prossimo per 15 giorni su tutte le reti nazionali e alle radio, attireremo un flusso turistico di notevole importanza”. A fornire maggiori dettagli sullo spot, prodotto in 3 versioni (da 30 secondi, 15 e 10 secondi) il dirigente generale Rio che sottolinea più volte come “gli strumenti utilizzati consentiranno di raggiungere una tipologia di utenza diversificata”. “Lo spot e tutta la campagna di comunicazione non è solo un contenitore ma dietro c’è anche un importante contenuto – aggiunge ancora – In 39 anni, la Regione Calabria non ha mai avuto un brand e noi lo abbiamo realizzato inserendo i colori di questa terra, del Mediterraneo: il blu del mare, il verde della montagna e il rosso della cultura. Abbiamo messo in campo un’offerta turistica competitiva dove il claim “Pari montagna, dispari mare” si prefigge un riposizionamento del prodotto calabrese. La campagna si svilupperà dal 31 maggio al 12 agosto e sarà veicolata su tv, aeroporti, treni, infrastrutture urbane ed extraurbane, autobus e internet. Si tratta di un’avventura tridimensionale – prosegue Rio - nella quale i testimonial prescelti, i Bronzi di Riace, sono alle prese con la scelta della destinazione vacanza. Alla fine, tra ironia e tradizione, si appellano al “tocco” per dirimere la questione”. Come detto, lo spot televisivo (372 passaggi) sarà programmato sulle reti Rai, Mediaset e Gruppo La7 dal 31 maggio al 18 giugno. Inoltre, per veicolare ancor di più l’immagine della Calabria si è pensato anche al canale del “mobile”. “L’applicazione per iPhone e iPad è il metodo più flessibile, semplice e attuale per la promozione turistica di una regione e per rivolgersi in maniera immediata ai visitatori italiani e stranieri – afferma il dirigente Anastasi - Visit Calabria per smartphone è un servizio gratuito con il quale la Regione Calabria mette a disposizione dei turisti le informazioni sui luoghi di maggiore interesse”. Una nuova offerta quindi, per intercettare un turismo giovane, informatizzato, curioso, dinamico a cui proporre attraverso un mezzo moderno e di larga diffusione, la Calabria dell’arte, della cultura, del mare e la qualità dei suoi prodotti.

La pubblicità vale solo per la zona di Tropea, vero? Qui a Reggio i turisti, o fanno toccata e fuga, o dormono sotto qualche ponte...Non riesco a capire perché si comincia sempre dalla fine...cioè prima fai la pubblicità e poi le strutture?

scialatevi....

Ho visto lo spot, ci sono i bronzi che utilizzano un schermo con il touchpad scorrendo alcune "cartoline" della Calabria ... ci piace

Brigante Reggino ha scritto:La pubblicità vale solo per la zona di Tropea, vero? Qui a Reggio i turisti, o fanno toccata e fuga, o dormono sotto qualche ponte...Non riesco a capire perché si comincia sempre dalla fine...cioè prima fai la pubblicità e poi le strutture?

sono anni che c'è pubblicità sulla calabria
ma strutture ancora non ndi vitti

a reggio per lo meno

calabria del centro e del nord si muovono e come invece

cozzina1 ha scritto:scialatevi....

non l'ho capita...

rca ha scritto:Senza ricettività, senza adeguato supporto in termini di prezzi concorrenziali nei trasporti (alitalia, esempio) siamo destinati a restare "isolati", con tutti gli svantaggi delle vere isole.

Perfetto..

Paco-P ha scritto:

Brigante Reggino ha scritto:La pubblicità vale solo per la zona di Tropea, vero? Qui a Reggio i turisti, o fanno toccata e fuga, o dormono sotto qualche ponte...Non riesco a capire perché si comincia sempre dalla fine...cioè prima fai la pubblicità e poi le strutture?

sono anni che c'è pubblicità sulla calabria
ma strutture ancora non ndi vitti

a reggio per lo meno

calabria del centro e del nord si muovono e come invece

A Reggio c'è stato il proliferare di un fenomeno che non sottovaluterei, vista la diffusione che ha raggiunto: i B&B.
Sono tanti e lavorano, a prezzi abbordabilissimi.

Le strutture alberghiere richiedono tempi e risorse e condizioni più difficili da realizzare.

Non ho idea quanta ricettività abbiano aggiunto alla città ma presumo non meno di 600-700 posti letto.
Di alberghi invece, mi pare ne sia sorto solo uno nuovo.

Nel resto della regione la realtà è più viva ma lo era già da prima, come il vibonese e il cosentino tirrenico.

La zona a mio avviso che ha maggiori opportunità di crescita, attualmente pressochè turisticamente desertica è la jonica reggina ... ma prima urgono ulteriori bonifiche ambientali.

Ma scherzate Scopelliti e' un genio in questo, in questi 2 giorni c'e' stato il film FEST non avete notato quanti turisti sono arrivati ? e' stato come vivere a Venezia...


Sempre a pensare ai soliti problemi dell'acqua e delle strade e della spazzatura (che sta ritornando) NOI SIAMO CITTA' METROPOLITANA NON DIMENTICATELO

COMUNISTI

doddi ha scritto:La zona a mio avviso che ha maggiori opportunità di crescita, attualmente pressochè turisticamente desertica è la jonica reggina ... ma prima urgono ulteriori bonifiche ambientali.

Sono d'accordo con te...potenzialmente la Jonica Reggina può fare moltissimo...

Per quanto riguarda il turismo vero, occorrono villaggi e grandi strutture...con i B&B i numeri che puoi fare sono molto molto piccoli.

Sul turismo basta guardare le offerte delle varie agenzie turistiche...l'unica provincia dove non ci sono villaggi turistici(escluso Brancaleone) è Reggio Calabria

goldenboy ha scritto:Sul turismo basta guardare le offerte delle varie agenzie turistiche...l'unica provincia dove non ci sono villaggi turistici(escluso Brancaleone) è Reggio Calabria

Il problema e' della provincia non della regione, vota raffa e tutto si sistema..

Brigante Reggino ha scritto:

doddi ha scritto:La zona a mio avviso che ha maggiori opportunità di crescita, attualmente pressochè turisticamente desertica è la jonica reggina ... ma prima urgono ulteriori bonifiche ambientali.

Sono d'accordo con te...potenzialmente la Jonica Reggina può fare moltissimo...

Per quanto riguarda il turismo vero, occorrono villaggi e grandi strutture...con i B&B i numeri che puoi fare sono molto molto piccoli.

Vero, ma l'unico modo per creare ulteriore ricettività in poco tempo, bastano pochi mesi e pochi soldi per ogni attività, era quello.

Per fare villaggi o alberghi le procedure burocratiche richiedono almeno qualche anno e poi servono parecchi fondi privati, le condizioni per poter investire sul territorio e queste non sono problemtiche che un'amministrazione è in grado di risolvere o gestire ma può solo contribuire a creare le condizioni con alcune forme di incentivi o particolari specifici piani di destinazione urbanistica dei terreni laddove non esistono atri vincoli (es. demaniali, ferrovie ecc...)

Brigante Reggino ha scritto:Non riesco a capire perché si comincia sempre dalla fine...cioè prima fai la pubblicità e poi le strutture?

perchè il modello reggio funziona così: tutta apparenza e favazzerìa. La pubblicità è sicuramente molto simpatica, ma c'è poco da ridere guardando (ad esempio) il lungomare di gallico... Ma lo so bene, è la mentalità del cittadino medio reggino a funzionare così: "mi compro l'ipod e l'ipad però poi per mangiare faccio la spesa alla lidle, oppure il mio armadio è pieno di jeans armani jeans però poi per lavorare devo chiedere il favore a mio compare" (cit. me). La cosa importante è apparire, se poi il depuratore non funziona non ci faci nenti..

rca ha scritto:

cozzina1 ha scritto:scialatevi....

non l'ho capita...

Malaca ha scritto:

goldenboy ha scritto:Sul turismo basta guardare le offerte delle varie agenzie turistiche...l'unica provincia dove non ci sono villaggi turistici(escluso Brancaleone) è Reggio Calabria

Il problema e' della provincia non della regione, vota raffa e tutto si sistema..

hai capito tutto

Malaca ha scritto:

goldenboy ha scritto:Sul turismo basta guardare le offerte delle varie agenzie turistiche...l'unica provincia dove non ci sono villaggi turistici(escluso Brancaleone) è Reggio Calabria

Il problema e' della provincia non della regione, vota raffa e tutto si sistema..

La ramazza per bonificare la zona, che è propedeutico allo sviluppo, la saprà usare bene.
Le premesse sono confortanti...Almeno di questo bisogna dargli atto

cozzina1 ha scritto:

rca ha scritto:

cozzina1 ha scritto:scialatevi....

non l'ho capita...

forse ora si, sei stata fin troppo facile profeta.

malaca, foramalocchiu la tua originalità è ammirevole