Reggio città turistica.... :(

Notizie dal mondo e dalla città: curiosità, fatti, cronaca...

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NinoMed
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Reggio, bimbo di un anno si ferisce con una siringa abbandonata in spiaggia. I genitori sporgono denuncia per accertare responsabilità

Un bimbo di un anno si è ferito su un tratto di spiaggia libera a Reggio Calabria pungendosi accidentalmente con una siringa abbandonata che si trovava poco sotto la sabbia. Il piccolo è stato soccorso da un medico che era in spiaggia ed è stato poi portato in ospedale, dove adesso viene sottoposto agli accertamenti del caso.

I genitori hanno sporto una denuncia ai carabinieri chiedendo accertamenti su eventuali responsabilita'.


http://www.ildispaccio.it/calabria/7012 ... onali-2010
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Consigliere Plateroti: “Reggini allarmati dalla folta presenza di topi e scarafaggi”

Reggio Clabria. “Molta è la preoccupazione ed altrettanto l’allarme dei cittadini per la folta presenza in città e in particolare nelle periferie, nonché nelle abitazioni, di roditori (topi), blatte, ed altri “animaletti” di difficile identificazione che, malgrado l’uso di prodotti chimici vari per debellarli, sono lì ed i cittadini costretti a conviverci”. Lo afferma in una nota Francesco Plateroti, presidente della Commissione Politiche sociali di Palazzo San Giorgio. “Orbene, i topi – sottolinea il consigliere comunale – oramai hanno dimensioni ed aggressività tale da fare paura ai gatti e fare scappare i cani. Le blatte sono diventate compagne dei cittadini durante la passeggiata sul corso Garibaldi e nell’attraversamento della strada le vedono saltellare sui piedi per evitare di essere schiacciate. La legittima e comprensibile preoccupazione dei cittadini è giustificata e condivisibile per il fatto che la presenza ubiquitaria di questi inquilini è fonte di possibili malattie, alcune gravi per l’uomo,ed in particolare per le fasce più suscettibili, quali, bambini e anziani. Il contagio può essere diretto, oppure, indiretto per contaminazione delle derrate alimentari. Le ragioni della massiccia presenza di detti animali sono la conseguenza della carenza-assenza di igiene (rifiuti, scarsa pulizia all’aperto, il mancato lavaggio con prodotti adeguati ecc.), il tutto, aggravato dall’alta temperatura che funge da “catalizzatore”. L’altra ragione è il mancato o non adeguato trattamento di derattizzazione e disinfestazione. Tutto ciò, mette a rischio la sicurezza della salute dei cittadini (salute pubblica). Dunque, i modi per fronteggiare ed eliminare questa condizione di rischio sono fondamentalmente due: l’attivazione del servizio di igiene e profilassi con il trattamento della derattizzazione,effettuata in modo generale e non a macchia di leopardo e, soprattutto, la prevenzione, ovvero, la rimozione della possibilità della riproduzione con tempi e fonti mirate; l’altro, è di competenza dell’assessorato all’Ambiente, ivi compresi, i dirigenti di settore preposti, con i loro strumenti a monitorare lo stato delle cose, e di conseguenza, agire attivandosi nei confronti di chi deve operativamente mantenere un ambiente salubre, rimuovendo tutto ciò che produce le condizioni favorevoli all’habitat ed all’humus di queste presenze sgradevoli per il decoro della città, ma soprattutto, pericolosi per la salute dei cittadini”. I reggini - termina Plateroti- confidano nelle istituzioni preposte per una rapida risoluzione del problema”.


http://www.newz.it/2012/07/24/consiglie ... gi/154467/
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no comment.... :muro:
Grub66
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ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo bellissimo forum, che prima consultavo per avere notizie sulla mia amata Reggina...Vivo a Bologna ormai da parecchio tempo,dove mi sono trasferito per studiare medicina e dove sono rimasto per lavoro e dove ho messo su famiglia, e dopo circa 20 anni sono tornato a Reggio per alcuni giorni, per risolvere alcuni problemi di eredità e successione. Non vi nascondo il mio batticuore e l'emozione mentre l'aereo si abbassava per atterrare...finalmente a casa! Si, perchè Reggio è rimasta sempre la mia casa...quanti ricordi..la villetta di S. Caterina, il campetto dell'Aquila, Il Corso garibaldi...Gia in aereoporto ho avuto il primo sbandamento, perchè mi hanno spostato l'uscita dell'aereoporto... una volta era a sinistra..., fortuna che davanti c'era l'autobus pronto. Si parte, ma quello che vedo è assolutamente desolante!! Lungo il tragitto vedo case fatiscenti, sporco dappertutto, erbacce non estirpate da anni, strade sconnesse e quant'altro. Non proprio un bel vedere per chi magari arriva a Reggio per la prima volta...vedo che molte cose sono cambiate, una rotonda prima di entrare a Sbarre centrali, il viale calabria con un paio di centri commerciali...ma quanto sporco, quanta desolazione! Arrivo a piazza Garibaldi, finalmente mi godrò il Corso Garibaldi...no, l'autista mi dice che si sale, il nuovo percorso degli autobus...c'è voluta mezz'ora per arrivare a piazza De nava, fra auto in doppia fila e auto sulla corsia dei bus...non è mancato il solito quaqquaraqquà che ha discusso con l'autista perchè non vedeva il motivo per cui dovesse spostare l'auto per far passare il bus, interrompendo così la sua amabile chiacchierata con gli amici al bar...piazza del popolo dove mia madre mi portava sempre e mi comprava i giocattoli alla bancarella...non c'era il mercatino (vero, è pomeriggio),ma almeno questa era pulita. Ponte della Libertà, tentativo mal riuscito di riqualificazione urbana, secondo me... Scendo dal bus, ancora sporco dappertutto, bidoni del rusco vuoti ma maleodoranti, un puzzo di pesce terribile. la villetta in uno stato di incuria incredibile. Il giorno dopo in auto vado a salutare un caro amico a catona, lungo la nazionale ancora sporco, case diroccate, buche profonde e tanta, tanta tanta inciviltà e maleducazione. avevo le lacrime agli occhi..che ne è della mia amata città? forse quando ero un ragazzino non avevo occhi per capire o giudicare, mi bastava stare con gli amici e la famiglia, ma ora mi sembra che tutto sia peggiorato...il mio amico sembrava triste quanto me, ma forse era più rassegnato..."chisti simu", mi ha risposto. Disbrigo le mie faccende, vado al Montepaschi ( due ore e mezza di fila, con gli amici degli amici che saltavano la fila con grande strafottenza, e amici telefonici che richiedevano operazioni bancarie a distanza subito eseguite...), e faccio due passi sul Corso...molti negozi non ci sono più..taxi, Cordon bleu, ma in compenso il corso è sempre bello. La via Marina? Stupenda, un gioiello, ma non si può pensare che un turista veda il km più bello d'Italia senza accorgersi di tutto il resto. Torno a Bologna con la morte nel cuore...non riconosco più la mia città...non ci tornerò più, troppa sofferenza interiore, troppo amore per questa città che muore lentamente nell'indifferenza e nella rassegnazione. Scusate lo sfogo.
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Grub66 ha scritto:ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo bellissimo forum, che prima consultavo per avere notizie sulla mia amata Reggina...Vivo a Bologna ormai da parecchio tempo,dove mi sono trasferito per studiare medicina e dove sono rimasto per lavoro e dove ho messo su famiglia, e dopo circa 20 anni sono tornato a Reggio per alcuni giorni, per risolvere alcuni problemi di eredità e successione. Non vi nascondo il mio batticuore e l'emozione mentre l'aereo si abbassava per atterrare...finalmente a casa! Si, perchè Reggio è rimasta sempre la mia casa...quanti ricordi..la villetta di S. Caterina, il campetto dell'Aquila, Il Corso garibaldi...Gia in aereoporto ho avuto il primo sbandamento, perchè mi hanno spostato l'uscita dell'aereoporto... una volta era a sinistra..., fortuna che davanti c'era l'autobus pronto. Si parte, ma quello che vedo è assolutamente desolante!! Lungo il tragitto vedo case fatiscenti, sporco dappertutto, erbacce non estirpate da anni, strade sconnesse e quant'altro. Non proprio un bel vedere per chi magari arriva a Reggio per la prima volta...vedo che molte cose sono cambiate, una rotonda prima di entrare a Sbarre centrali, il viale calabria con un paio di centri commerciali...ma quanto sporco, quanta desolazione! Arrivo a piazza Garibaldi, finalmente mi godrò il Corso Garibaldi...no, l'autista mi dice che si sale, il nuovo percorso degli autobus...c'è voluta mezz'ora per arrivare a piazza De nava, fra auto in doppia fila e auto sulla corsia dei bus...non è mancato il solito quaqquaraqquà che ha discusso con l'autista perchè non vedeva il motivo per cui dovesse spostare l'auto per far passare il bus, interrompendo così la sua amabile chiacchierata con gli amici al bar...piazza del popolo dove mia madre mi portava sempre e mi comprava i giocattoli alla bancarella...non c'era il mercatino (vero, è pomeriggio),ma almeno questa era pulita. Ponte della Libertà, tentativo mal riuscito di riqualificazione urbana, secondo me... Scendo dal bus, ancora sporco dappertutto, bidoni del rusco vuoti ma maleodoranti, un puzzo di pesce terribile. la villetta in uno stato di incuria incredibile. Il giorno dopo in auto vado a salutare un caro amico a catona, lungo la nazionale ancora sporco, case diroccate, buche profonde e tanta, tanta tanta inciviltà e maleducazione. avevo le lacrime agli occhi..che ne è della mia amata città? forse quando ero un ragazzino non avevo occhi per capire o giudicare, mi bastava stare con gli amici e la famiglia, ma ora mi sembra che tutto sia peggiorato...il mio amico sembrava triste quanto me, ma forse era più rassegnato..."chisti simu", mi ha risposto. Disbrigo le mie faccende, vado al Montepaschi ( due ore e mezza di fila, con gli amici degli amici che saltavano la fila con grande strafottenza, e amici telefonici che richiedevano operazioni bancarie a distanza subito eseguite...), e faccio due passi sul Corso...molti negozi non ci sono più..taxi, Cordon bleu, ma in compenso il corso è sempre bello. La via Marina? Stupenda, un gioiello, ma non si può pensare che un turista veda il km più bello d'Italia senza accorgersi di tutto il resto. Torno a Bologna con la morte nel cuore...non riconosco più la mia città...non ci tornerò più, troppa sofferenza interiore, troppo amore per questa città che muore lentamente nell'indifferenza e nella rassegnazione. Scusate lo sfogo.


Ciao e ben iscritto, inanzitutto grazie per aver dato la tua esperienza da "vacanziero" come potrai ben notare Reggio ormai e' piena di problemi, e nel Post Attualità ne leggerai anche degli altri, il problema e' che molti reggini (compresi alcuni del forum) hanno il prosciutto agli occhi e non vedono ciò che tu hai ben descritto, magari perche' ormai rassegnati oppure perche' schiavi di un idea politica ormai "inesistente" ma tu sei l'esempio lampante del vacanziero che viene a reggio e descrive tutto ciò ritornando nella propria città, come si può mai avere gente che investe o che viene a reggio in vacanza per 1 mese se la città offre questo? ormai i vacanzieri vengono a reggio per nn piu' di 1 giorno "SOLO" per rilassarsi dopo un lungo viaggio e per andare in una meta piu' ambita..... LA SICILIA.....



:salut
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ndria
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Grub66 ha scritto:ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo bellissimo forum, che prima consultavo per avere notizie sulla mia amata Reggina...Vivo a Bologna ormai da parecchio tempo,dove mi sono trasferito per studiare medicina e dove sono rimasto per lavoro e dove ho messo su famiglia, e dopo circa 20 anni sono tornato a Reggio per alcuni giorni, per risolvere alcuni problemi di eredità e successione. Non vi nascondo il mio batticuore e l'emozione mentre l'aereo si abbassava per atterrare...finalmente a casa! Si, perchè Reggio è rimasta sempre la mia casa...quanti ricordi..la villetta di S. Caterina, il campetto dell'Aquila, Il Corso garibaldi...Gia in aereoporto ho avuto il primo sbandamento, perchè mi hanno spostato l'uscita dell'aereoporto... una volta era a sinistra..., fortuna che davanti c'era l'autobus pronto. Si parte, ma quello che vedo è assolutamente desolante!! Lungo il tragitto vedo case fatiscenti, sporco dappertutto, erbacce non estirpate da anni, strade sconnesse e quant'altro. Non proprio un bel vedere per chi magari arriva a Reggio per la prima volta...vedo che molte cose sono cambiate, una rotonda prima di entrare a Sbarre centrali, il viale calabria con un paio di centri commerciali...ma quanto sporco, quanta desolazione! Arrivo a piazza Garibaldi, finalmente mi godrò il Corso Garibaldi...no, l'autista mi dice che si sale, il nuovo percorso degli autobus...c'è voluta mezz'ora per arrivare a piazza De nava, fra auto in doppia fila e auto sulla corsia dei bus...non è mancato il solito quaqquaraqquà che ha discusso con l'autista perchè non vedeva il motivo per cui dovesse spostare l'auto per far passare il bus, interrompendo così la sua amabile chiacchierata con gli amici al bar...piazza del popolo dove mia madre mi portava sempre e mi comprava i giocattoli alla bancarella...non c'era il mercatino (vero, è pomeriggio),ma almeno questa era pulita. Ponte della Libertà, tentativo mal riuscito di riqualificazione urbana, secondo me... Scendo dal bus, ancora sporco dappertutto, bidoni del rusco vuoti ma maleodoranti, un puzzo di pesce terribile. la villetta in uno stato di incuria incredibile. Il giorno dopo in auto vado a salutare un caro amico a catona, lungo la nazionale ancora sporco, case diroccate, buche profonde e tanta, tanta tanta inciviltà e maleducazione. avevo le lacrime agli occhi..che ne è della mia amata città? forse quando ero un ragazzino non avevo occhi per capire o giudicare, mi bastava stare con gli amici e la famiglia, ma ora mi sembra che tutto sia peggiorato...il mio amico sembrava triste quanto me, ma forse era più rassegnato..."chisti simu", mi ha risposto. Disbrigo le mie faccende, vado al Montepaschi ( due ore e mezza di fila, con gli amici degli amici che saltavano la fila con grande strafottenza, e amici telefonici che richiedevano operazioni bancarie a distanza subito eseguite...), e faccio due passi sul Corso...molti negozi non ci sono più..taxi, Cordon bleu, ma in compenso il corso è sempre bello. La via Marina? Stupenda, un gioiello, ma non si può pensare che un turista veda il km più bello d'Italia senza accorgersi di tutto il resto. Torno a Bologna con la morte nel cuore...non riconosco più la mia città...non ci tornerò più, troppa sofferenza interiore, troppo amore per questa città che muore lentamente nell'indifferenza e nella rassegnazione. Scusate lo sfogo.
Caro Grub66, non posso darti torto sullo stato semi-penoso in cui versa la città. Di certo non è la Reggio di venti anni fa, ovvero del '92, perchè in quegli anni la situazione era molto peggiore.

Purtroppo Reggio è un'eterna opera incompiuta, come i palazzi costruiti selvaggiamente in periferia e rimasti lì a testimoniare, con le facciate mai rifinite e i "ferri della speranza" che spuntano dalle terrazze, l'abbrutimento culturale e morale di un popolo dalle tradizioni millenarie. Se qui prospera l'anti-Stato, non è solo colpa dello Stato (assente per decenni....), ma di una sotto-cultura purtroppo ormai radicata nel tessuto sociale. E' triste per me, fiero cittadino Reggino, dire certe cose, ma è la verità.

L'incuria della cosa pubblica, la strafottenza ed il menefreghismo, sono caratteri distintivi di una certa parte dei cittadini reggini, quindi non ti meravigliare se la città è sporca e poco curata, perchè la classe politica che da sempre ci governa è espressione della società (civile?). E come forse hai potuto leggere su qualche giornale, si rivelano sempre più chiari gli intrecci criminali tra politica e ndrangheta. Si va al "potere" per fare affari e sistemare parenti, amici, compari e comparuzzi, non certo per il bene della città.

Sembra un quadro disperato quello che descrivo, ma non è tutto perso, credimi. Molti dei ragazzi che sono rimasti qui per scelta, hanno tanta voglia di cambiamento, di riavere finalmente in mano il proprio futuro e sperano di potere vivere e lavorare in questa città, la NOSTRA Reggio Calabria. Credo che ci vorranno tanti anni, forse decenni per invertire la rotta, ma ce la faremo solo con l'aiuto dello Stato, delle forze del'ordine e della magistratura, che , grazie a Dio, iniziano a fare il proprio dovere.

Ti invito a ritornare a Reggio, magari con uno spirito diverso e a apprezzare quello che c'è di bello (tanto) in questa città e di non badare solo ai tanti problemi. Ho vissuto al nord per tanti anni e ti capisco perfettamente, perchè il "trauma" l'ho subito anche io.

Ps: a Bologna ci sono stato per la prima volta in un afoso mese di giugno del 97. Sceso dal treno ho trovato rifugio in un parco verde che si chiama Montagnola....da cui sono scappato a gambe levate, perchè circondato in pieno giorno da tossici che si bucavano e siringhe abbandonate. Ora so che la situazione è migliorata, ma come vedi non è tutto oro quel che luce.

:salut
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ndria
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Con grande "tempismo" e dimostrando un'attenta programmazione della stagione turistica, in questi giorni si sta provvedendo a dare una mano di pittura in via marina bassa per cancellare le innumerevoli scritte degli idioti urbani che popolano Reggio. Non so se puliranno anche i rivestimenti in pietra, ma me lo auguro vivamente.
Nel frattempo si lavora "alacremente" al completamento dei famosi gazebo che, dicono, saranno pronti dopo il 15 agosto. :cheers
Dai forza dott. Arena, che ce la puoi fare, l'estate è ancora lunga. Criu!? :scratch

Ps: nessuna manutenzione ordinaria è stata mai fatta dalla realizzazione della via marina: i marmi rotti e distaccati, le ringhiere arrugginite (nella zona Tempietto ormai dissolte dalla salsedine) i lampioni e le luci segna passo distrutte. In pratica si sta biodegradando! :muro: :muro: :muro:
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DoubleD
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ndria ha scritto: come i palazzi con i "ferri della speranza" che spuntano dalle terrazze
:salut
quelli sono palazZi all'ultima moda, hanno i capelli a spazzola
:mrgreen: :muro: :yaho: :muro: :mrgreen:
'' A Reggina Esti Comu U viagra... faci 'nchianari i cazzi "

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Luca
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Questa la situazione sulla via del Seminario la sera del concerto di Muti:

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Che vergogna!
Grub66
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ndria ha scritto:
Grub66 ha scritto:ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo bellissimo forum, che prima consultavo per avere notizie sulla mia amata Reggina...Vivo a Bologna ormai da parecchio tempo,dove mi sono trasferito per studiare medicina e dove sono rimasto per lavoro e dove ho messo su famiglia, e dopo circa 20 anni sono tornato a Reggio per alcuni giorni, per risolvere alcuni problemi di eredità e successione. Non vi nascondo il mio batticuore e l'emozione mentre l'aereo si abbassava per atterrare...finalmente a casa! Si, perchè Reggio è rimasta sempre la mia casa...quanti ricordi..la villetta di S. Caterina, il campetto dell'Aquila, Il Corso garibaldi...Gia in aereoporto ho avuto il primo sbandamento, perchè mi hanno spostato l'uscita dell'aereoporto... una volta era a sinistra..., fortuna che davanti c'era l'autobus pronto. Si parte, ma quello che vedo è assolutamente desolante!! Lungo il tragitto vedo case fatiscenti, sporco dappertutto, erbacce non estirpate da anni, strade sconnesse e quant'altro. Non proprio un bel vedere per chi magari arriva a Reggio per la prima volta...vedo che molte cose sono cambiate, una rotonda prima di entrare a Sbarre centrali, il viale calabria con un paio di centri commerciali...ma quanto sporco, quanta desolazione! Arrivo a piazza Garibaldi, finalmente mi godrò il Corso Garibaldi...no, l'autista mi dice che si sale, il nuovo percorso degli autobus...c'è voluta mezz'ora per arrivare a piazza De nava, fra auto in doppia fila e auto sulla corsia dei bus...non è mancato il solito quaqquaraqquà che ha discusso con l'autista perchè non vedeva il motivo per cui dovesse spostare l'auto per far passare il bus, interrompendo così la sua amabile chiacchierata con gli amici al bar...piazza del popolo dove mia madre mi portava sempre e mi comprava i giocattoli alla bancarella...non c'era il mercatino (vero, è pomeriggio),ma almeno questa era pulita. Ponte della Libertà, tentativo mal riuscito di riqualificazione urbana, secondo me... Scendo dal bus, ancora sporco dappertutto, bidoni del rusco vuoti ma maleodoranti, un puzzo di pesce terribile. la villetta in uno stato di incuria incredibile. Il giorno dopo in auto vado a salutare un caro amico a catona, lungo la nazionale ancora sporco, case diroccate, buche profonde e tanta, tanta tanta inciviltà e maleducazione. avevo le lacrime agli occhi..che ne è della mia amata città? forse quando ero un ragazzino non avevo occhi per capire o giudicare, mi bastava stare con gli amici e la famiglia, ma ora mi sembra che tutto sia peggiorato...il mio amico sembrava triste quanto me, ma forse era più rassegnato..."chisti simu", mi ha risposto. Disbrigo le mie faccende, vado al Montepaschi ( due ore e mezza di fila, con gli amici degli amici che saltavano la fila con grande strafottenza, e amici telefonici che richiedevano operazioni bancarie a distanza subito eseguite...), e faccio due passi sul Corso...molti negozi non ci sono più..taxi, Cordon bleu, ma in compenso il corso è sempre bello. La via Marina? Stupenda, un gioiello, ma non si può pensare che un turista veda il km più bello d'Italia senza accorgersi di tutto il resto. Torno a Bologna con la morte nel cuore...non riconosco più la mia città...non ci tornerò più, troppa sofferenza interiore, troppo amore per questa città che muore lentamente nell'indifferenza e nella rassegnazione. Scusate lo sfogo.
Caro Grub66, non posso darti torto sullo stato semi-penoso in cui versa la città. Di certo non è la Reggio di venti anni fa, ovvero del '92, perchè in quegli anni la situazione era molto peggiore.

Purtroppo Reggio è un'eterna opera incompiuta, come i palazzi costruiti selvaggiamente in periferia e rimasti lì a testimoniare, con le facciate mai rifinite e i "ferri della speranza" che spuntano dalle terrazze, l'abbrutimento culturale e morale di un popolo dalle tradizioni millenarie. Se qui prospera l'anti-Stato, non è solo colpa dello Stato (assente per decenni....), ma di una sotto-cultura purtroppo ormai radicata nel tessuto sociale. E' triste per me, fiero cittadino Reggino, dire certe cose, ma è la verità.

L'incuria della cosa pubblica, la strafottenza ed il menefreghismo, sono caratteri distintivi di una certa parte dei cittadini reggini, quindi non ti meravigliare se la città è sporca e poco curata, perchè la classe politica che da sempre ci governa è espressione della società (civile?). E come forse hai potuto leggere su qualche giornale, si rivelano sempre più chiari gli intrecci criminali tra politica e ndrangheta. Si va al "potere" per fare affari e sistemare parenti, amici, compari e comparuzzi, non certo per il bene della città.

Sembra un quadro disperato quello che descrivo, ma non è tutto perso, credimi. Molti dei ragazzi che sono rimasti qui per scelta, hanno tanta voglia di cambiamento, di riavere finalmente in mano il proprio futuro e sperano di potere vivere e lavorare in questa città, la NOSTRA Reggio Calabria. Credo che ci vorranno tanti anni, forse decenni per invertire la rotta, ma ce la faremo solo con l'aiuto dello Stato, delle forze del'ordine e della magistratura, che , grazie a Dio, iniziano a fare il proprio dovere.

Ti invito a ritornare a Reggio, magari con uno spirito diverso e a apprezzare quello che c'è di bello (tanto) in questa città e di non badare solo ai tanti problemi. Ho vissuto al nord per tanti anni e ti capisco perfettamente, perchè il "trauma" l'ho subito anche io.

Ps: a Bologna ci sono stato per la prima volta in un afoso mese di giugno del 97. Sceso dal treno ho trovato rifugio in un parco verde che si chiama Montagnola....da cui sono scappato a gambe levate, perchè circondato in pieno giorno da tossici che si bucavano e siringhe abbandonate. Ora so che la situazione è migliorata, ma come vedi non è tutto oro quel che luce.

:salut
La montagnola è stata bonificata, grazie a una maggiore presenza di forze dell'ordine, all'illuminazione migliorata e altro...il problema si è trasferito più al centro, i portici fanno schifo con il loro puzzo di urina che non si sopporta nei mesi estivi...la microcriminalità dilaga, e la mafia fa capolino...però le strade sono liscie senza buche, se se ne forma una viene prontamente chiusa. Se salta un tubo dell'acqua Hera interviene in 24 ore e sistema. Se vuoi costruirti la casa devi avere tutti i permessi, ti dicono anche il colore della facciata e i materiali che devi usare (il famoso mattone a vista rosso)..non esiste che tiri su la soletta con i ferri dei pilastri a vista per 30anni finchè i figli non sono pronti per sposarsi. Se salta la fogna e non si ripara in fretta è una autentica vergogna per tutta la città..non mettono la "cascitta" per segnalare... Se parcheggi in doppia fila e blocchi il bus chiamano i vigili che ti multano e nessuno dice "ma tu u sai cu sugnu ieu?" Se passi col rosso ti raggiungono i cittadini stessi e ti dicono che sei uno stronzo...i bidoni del rusco sono svuotati regolarmente e nelle vie passano i netturbini delle cooperative che raccolgono le cartacce..c'è perfino uno che con uno scooter attrezzato aspira le cacche che non vengono raccolte...ecc ecc ecc . Non sto affermando che Bologna sia meglio di Reggio (lo è, ma non è questo il punto) ma vorrei tanto che le stesse cose potessero essere fatte anche a Reggio. Se la città è anche la tua casa, perchè la tratti così? Quì la gente si organizza in comitati, manifesta, protesta e alla fine ti manda a casa se non fai le cose...a Reggio c'è solo rassegnazione e fatalismo... "e ch'avimu a fari bellu meu...." . Il problema di reggio è questo
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ndria
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Grub66 ha scritto:
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Grub66 ha scritto:ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo bellissimo forum, che prima consultavo per avere notizie sulla mia amata Reggina...Vivo a Bologna ormai da parecchio tempo,dove mi sono trasferito per studiare medicina e dove sono rimasto per lavoro e dove ho messo su famiglia, e dopo circa 20 anni sono tornato a Reggio per alcuni giorni, per risolvere alcuni problemi di eredità e successione. Non vi nascondo il mio batticuore e l'emozione mentre l'aereo si abbassava per atterrare...finalmente a casa! Si, perchè Reggio è rimasta sempre la mia casa...quanti ricordi..la villetta di S. Caterina, il campetto dell'Aquila, Il Corso garibaldi...Gia in aereoporto ho avuto il primo sbandamento, perchè mi hanno spostato l'uscita dell'aereoporto... una volta era a sinistra..., fortuna che davanti c'era l'autobus pronto. Si parte, ma quello che vedo è assolutamente desolante!! Lungo il tragitto vedo case fatiscenti, sporco dappertutto, erbacce non estirpate da anni, strade sconnesse e quant'altro. Non proprio un bel vedere per chi magari arriva a Reggio per la prima volta...vedo che molte cose sono cambiate, una rotonda prima di entrare a Sbarre centrali, il viale calabria con un paio di centri commerciali...ma quanto sporco, quanta desolazione! Arrivo a piazza Garibaldi, finalmente mi godrò il Corso Garibaldi...no, l'autista mi dice che si sale, il nuovo percorso degli autobus...c'è voluta mezz'ora per arrivare a piazza De nava, fra auto in doppia fila e auto sulla corsia dei bus...non è mancato il solito quaqquaraqquà che ha discusso con l'autista perchè non vedeva il motivo per cui dovesse spostare l'auto per far passare il bus, interrompendo così la sua amabile chiacchierata con gli amici al bar...piazza del popolo dove mia madre mi portava sempre e mi comprava i giocattoli alla bancarella...non c'era il mercatino (vero, è pomeriggio),ma almeno questa era pulita. Ponte della Libertà, tentativo mal riuscito di riqualificazione urbana, secondo me... Scendo dal bus, ancora sporco dappertutto, bidoni del rusco vuoti ma maleodoranti, un puzzo di pesce terribile. la villetta in uno stato di incuria incredibile. Il giorno dopo in auto vado a salutare un caro amico a catona, lungo la nazionale ancora sporco, case diroccate, buche profonde e tanta, tanta tanta inciviltà e maleducazione. avevo le lacrime agli occhi..che ne è della mia amata città? forse quando ero un ragazzino non avevo occhi per capire o giudicare, mi bastava stare con gli amici e la famiglia, ma ora mi sembra che tutto sia peggiorato...il mio amico sembrava triste quanto me, ma forse era più rassegnato..."chisti simu", mi ha risposto. Disbrigo le mie faccende, vado al Montepaschi ( due ore e mezza di fila, con gli amici degli amici che saltavano la fila con grande strafottenza, e amici telefonici che richiedevano operazioni bancarie a distanza subito eseguite...), e faccio due passi sul Corso...molti negozi non ci sono più..taxi, Cordon bleu, ma in compenso il corso è sempre bello. La via Marina? Stupenda, un gioiello, ma non si può pensare che un turista veda il km più bello d'Italia senza accorgersi di tutto il resto. Torno a Bologna con la morte nel cuore...non riconosco più la mia città...non ci tornerò più, troppa sofferenza interiore, troppo amore per questa città che muore lentamente nell'indifferenza e nella rassegnazione. Scusate lo sfogo.
Caro Grub66, non posso darti torto sullo stato semi-penoso in cui versa la città. Di certo non è la Reggio di venti anni fa, ovvero del '92, perchè in quegli anni la situazione era molto peggiore.

Purtroppo Reggio è un'eterna opera incompiuta, come i palazzi costruiti selvaggiamente in periferia e rimasti lì a testimoniare, con le facciate mai rifinite e i "ferri della speranza" che spuntano dalle terrazze, l'abbrutimento culturale e morale di un popolo dalle tradizioni millenarie. Se qui prospera l'anti-Stato, non è solo colpa dello Stato (assente per decenni....), ma di una sotto-cultura purtroppo ormai radicata nel tessuto sociale. E' triste per me, fiero cittadino Reggino, dire certe cose, ma è la verità.

L'incuria della cosa pubblica, la strafottenza ed il menefreghismo, sono caratteri distintivi di una certa parte dei cittadini reggini, quindi non ti meravigliare se la città è sporca e poco curata, perchè la classe politica che da sempre ci governa è espressione della società (civile?). E come forse hai potuto leggere su qualche giornale, si rivelano sempre più chiari gli intrecci criminali tra politica e ndrangheta. Si va al "potere" per fare affari e sistemare parenti, amici, compari e comparuzzi, non certo per il bene della città.

Sembra un quadro disperato quello che descrivo, ma non è tutto perso, credimi. Molti dei ragazzi che sono rimasti qui per scelta, hanno tanta voglia di cambiamento, di riavere finalmente in mano il proprio futuro e sperano di potere vivere e lavorare in questa città, la NOSTRA Reggio Calabria. Credo che ci vorranno tanti anni, forse decenni per invertire la rotta, ma ce la faremo solo con l'aiuto dello Stato, delle forze del'ordine e della magistratura, che , grazie a Dio, iniziano a fare il proprio dovere.

Ti invito a ritornare a Reggio, magari con uno spirito diverso e a apprezzare quello che c'è di bello (tanto) in questa città e di non badare solo ai tanti problemi. Ho vissuto al nord per tanti anni e ti capisco perfettamente, perchè il "trauma" l'ho subito anche io.

Ps: a Bologna ci sono stato per la prima volta in un afoso mese di giugno del 97. Sceso dal treno ho trovato rifugio in un parco verde che si chiama Montagnola....da cui sono scappato a gambe levate, perchè circondato in pieno giorno da tossici che si bucavano e siringhe abbandonate. Ora so che la situazione è migliorata, ma come vedi non è tutto oro quel che luce.

:salut
La montagnola è stata bonificata, grazie a una maggiore presenza di forze dell'ordine, all'illuminazione migliorata e altro...il problema si è trasferito più al centro, i portici fanno schifo con il loro puzzo di urina che non si sopporta nei mesi estivi...la microcriminalità dilaga, e la mafia fa capolino...però le strade sono liscie senza buche, se se ne forma una viene prontamente chiusa. Se salta un tubo dell'acqua Hera interviene in 24 ore e sistema. Se vuoi costruirti la casa devi avere tutti i permessi, ti dicono anche il colore della facciata e i materiali che devi usare (il famoso mattone a vista rosso)..non esiste che tiri su la soletta con i ferri dei pilastri a vista per 30anni finchè i figli non sono pronti per sposarsi. Se salta la fogna e non si ripara in fretta è una autentica vergogna per tutta la città..non mettono la "cascitta" per segnalare... Se parcheggi in doppia fila e blocchi il bus chiamano i vigili che ti multano e nessuno dice "ma tu u sai cu sugnu ieu?" Se passi col rosso ti raggiungono i cittadini stessi e ti dicono che sei uno stronzo...i bidoni del rusco sono svuotati regolarmente e nelle vie passano i netturbini delle cooperative che raccolgono le cartacce..c'è perfino uno che con uno scooter attrezzato aspira le cacche che non vengono raccolte...ecc ecc ecc . Non sto affermando che Bologna sia meglio di Reggio (lo è, ma non è questo il punto) ma vorrei tanto che le stesse cose potessero essere fatte anche a Reggio. Se la città è anche la tua casa, perchè la tratti così? Quì la gente si organizza in comitati, manifesta, protesta e alla fine ti manda a casa se non fai le cose...a Reggio c'è solo rassegnazione e fatalismo... "e ch'avimu a fari bellu meu...." . Il problema di reggio è questo
Ho vissuto per anni in Veneto e conosco bene i pregi e i difetti delle città del nord-est. Se ci fosse qui il senso di civiltà e l'amore per il bello, Reggio sarebbe la città perfetta.

Teorizzo da anni la deportazione in massa di buon parte dei reggini e riggitani al centro del deserto del Kalahri o di analoghe zone desertiche da cui è impossibile tornare indietro e fare danni (tipo le case a mattone a facce-vista!) e l'importazione di un pari numero di Austriaci. La città rifiorirebbe in 10 anni! :cheers
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spiny79
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cari amici e concittadini, diciamo le cose come stanno: una grande percentuale di nostri (purtroppo) concittadini è maleducata ed incivile, questa è la causa principale del degrado della nostra Reggio...

sicuramente i servizi comunali possono e devono essere migliorati, le buche nelle strade ad esempio non sono opera di vandali o incivili ma si creano perchè i lavori sono fatti male.

ma è anche vero che i materassi, le lavatrici, gli pneumatici, i mobili vecchi, qualcuno li dovrà pur gettare sul marciapiede, mentre da alcuni anni vi è un centro di raccolta gratuito per questo tipo di rifiuti ingombranti...

il sottopasso per la sorgente al sant'agata viene ripulito più volte all'anno, ma puntualmente qualche vandalo incivile lo usa per buttarci materassi e televisori...

i muri dei palazzi soprattutto al centro o del lungomare non si imbrattano da soli, c'è qualcuno che li sporca...

per cui esortiamo e sollecitiamo le istituzioni cittadine a fare molto di più, ma anche noi facciamo la nostra parte, la città è nostra, non dei cafoni e degli incivili...
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kimba
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Grub66 ha scritto:ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo bellissimo forum, che prima consultavo per avere notizie sulla mia amata Reggina...Vivo a Bologna ormai da parecchio tempo,dove mi sono trasferito per studiare medicina e dove sono rimasto per lavoro e dove ho messo su famiglia, e dopo circa 20 anni sono tornato a Reggio per alcuni giorni, per risolvere alcuni problemi di eredità e successione. Non vi nascondo il mio batticuore e l'emozione mentre l'aereo si abbassava per atterrare...finalmente a casa! Si, perchè Reggio è rimasta sempre la mia casa...quanti ricordi..la villetta di S. Caterina, il campetto dell'Aquila, Il Corso garibaldi...Gia in aereoporto ho avuto il primo sbandamento, perchè mi hanno spostato l'uscita dell'aereoporto... una volta era a sinistra..., fortuna che davanti c'era l'autobus pronto. Si parte, ma quello che vedo è assolutamente desolante!! Lungo il tragitto vedo case fatiscenti, sporco dappertutto, erbacce non estirpate da anni, strade sconnesse e quant'altro. Non proprio un bel vedere per chi magari arriva a Reggio per la prima volta...vedo che molte cose sono cambiate, una rotonda prima di entrare a Sbarre centrali, il viale calabria con un paio di centri commerciali...ma quanto sporco, quanta desolazione! Arrivo a piazza Garibaldi, finalmente mi godrò il Corso Garibaldi...no, l'autista mi dice che si sale, il nuovo percorso degli autobus...c'è voluta mezz'ora per arrivare a piazza De nava, fra auto in doppia fila e auto sulla corsia dei bus...non è mancato il solito quaqquaraqquà che ha discusso con l'autista perchè non vedeva il motivo per cui dovesse spostare l'auto per far passare il bus, interrompendo così la sua amabile chiacchierata con gli amici al bar...piazza del popolo dove mia madre mi portava sempre e mi comprava i giocattoli alla bancarella...non c'era il mercatino (vero, è pomeriggio),ma almeno questa era pulita. Ponte della Libertà, tentativo mal riuscito di riqualificazione urbana, secondo me... Scendo dal bus, ancora sporco dappertutto, bidoni del rusco vuoti ma maleodoranti, un puzzo di pesce terribile. la villetta in uno stato di incuria incredibile. Il giorno dopo in auto vado a salutare un caro amico a catona, lungo la nazionale ancora sporco, case diroccate, buche profonde e tanta, tanta tanta inciviltà e maleducazione. avevo le lacrime agli occhi..che ne è della mia amata città? forse quando ero un ragazzino non avevo occhi per capire o giudicare, mi bastava stare con gli amici e la famiglia, ma ora mi sembra che tutto sia peggiorato...il mio amico sembrava triste quanto me, ma forse era più rassegnato..."chisti simu", mi ha risposto. Disbrigo le mie faccende, vado al Montepaschi ( due ore e mezza di fila, con gli amici degli amici che saltavano la fila con grande strafottenza, e amici telefonici che richiedevano operazioni bancarie a distanza subito eseguite...), e faccio due passi sul Corso...molti negozi non ci sono più..taxi, Cordon bleu, ma in compenso il corso è sempre bello. La via Marina? Stupenda, un gioiello, ma non si può pensare che un turista veda il km più bello d'Italia senza accorgersi di tutto il resto. Torno a Bologna con la morte nel cuore...non riconosco più la mia città...non ci tornerò più, troppa sofferenza interiore, troppo amore per questa città che muore lentamente nell'indifferenza e nella rassegnazione. Scusate lo sfogo.
non sei l'unico.
Per una serie di eventi e circostanze sono dovuto rientrare a pellaro dopo 22 anni.
E' un periodo di transizione, ci dovrò stare non so per quanto tempo ancora
dopodichè saluterò amici e parenti e non ci rimetterò più piede.
Non riesco a sopportare lo schifo a 360° che vedo ogni giorno causato al 98% dal reggino.
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kimba ha scritto:
Grub66 ha scritto:ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo bellissimo forum, che prima consultavo per avere notizie sulla mia amata Reggina...Vivo a Bologna ormai da parecchio tempo,dove mi sono trasferito per studiare medicina e dove sono rimasto per lavoro e dove ho messo su famiglia, e dopo circa 20 anni sono tornato a Reggio per alcuni giorni, per risolvere alcuni problemi di eredità e successione. Non vi nascondo il mio batticuore e l'emozione mentre l'aereo si abbassava per atterrare...finalmente a casa! Si, perchè Reggio è rimasta sempre la mia casa...quanti ricordi..la villetta di S. Caterina, il campetto dell'Aquila, Il Corso garibaldi...Gia in aereoporto ho avuto il primo sbandamento, perchè mi hanno spostato l'uscita dell'aereoporto... una volta era a sinistra..., fortuna che davanti c'era l'autobus pronto. Si parte, ma quello che vedo è assolutamente desolante!! Lungo il tragitto vedo case fatiscenti, sporco dappertutto, erbacce non estirpate da anni, strade sconnesse e quant'altro. Non proprio un bel vedere per chi magari arriva a Reggio per la prima volta...vedo che molte cose sono cambiate, una rotonda prima di entrare a Sbarre centrali, il viale calabria con un paio di centri commerciali...ma quanto sporco, quanta desolazione! Arrivo a piazza Garibaldi, finalmente mi godrò il Corso Garibaldi...no, l'autista mi dice che si sale, il nuovo percorso degli autobus...c'è voluta mezz'ora per arrivare a piazza De nava, fra auto in doppia fila e auto sulla corsia dei bus...non è mancato il solito quaqquaraqquà che ha discusso con l'autista perchè non vedeva il motivo per cui dovesse spostare l'auto per far passare il bus, interrompendo così la sua amabile chiacchierata con gli amici al bar...piazza del popolo dove mia madre mi portava sempre e mi comprava i giocattoli alla bancarella...non c'era il mercatino (vero, è pomeriggio),ma almeno questa era pulita. Ponte della Libertà, tentativo mal riuscito di riqualificazione urbana, secondo me... Scendo dal bus, ancora sporco dappertutto, bidoni del rusco vuoti ma maleodoranti, un puzzo di pesce terribile. la villetta in uno stato di incuria incredibile. Il giorno dopo in auto vado a salutare un caro amico a catona, lungo la nazionale ancora sporco, case diroccate, buche profonde e tanta, tanta tanta inciviltà e maleducazione. avevo le lacrime agli occhi..che ne è della mia amata città? forse quando ero un ragazzino non avevo occhi per capire o giudicare, mi bastava stare con gli amici e la famiglia, ma ora mi sembra che tutto sia peggiorato...il mio amico sembrava triste quanto me, ma forse era più rassegnato..."chisti simu", mi ha risposto. Disbrigo le mie faccende, vado al Montepaschi ( due ore e mezza di fila, con gli amici degli amici che saltavano la fila con grande strafottenza, e amici telefonici che richiedevano operazioni bancarie a distanza subito eseguite...), e faccio due passi sul Corso...molti negozi non ci sono più..taxi, Cordon bleu, ma in compenso il corso è sempre bello. La via Marina? Stupenda, un gioiello, ma non si può pensare che un turista veda il km più bello d'Italia senza accorgersi di tutto il resto. Torno a Bologna con la morte nel cuore...non riconosco più la mia città...non ci tornerò più, troppa sofferenza interiore, troppo amore per questa città che muore lentamente nell'indifferenza e nella rassegnazione. Scusate lo sfogo.
non sei l'unico.
Per una serie di eventi e circostanze sono dovuto rientrare a pellaro dopo 22 anni.
E' un periodo di transizione, ci dovrò stare non so per quanto tempo ancora
dopodichè saluterò amici e parenti e non ci rimetterò più piede.
Non riesco a sopportare lo schifo a 360° che vedo ogni giorno causato al 98% dal reggino.
Come non darvi ragione...che tristezza...
Io da 40 anni vedo quello che vedete voi,e dove c'è un reggino pronto a far del bene,ne escono 50 a distruggere...
Gli anni passano ma le cose restano tali e quali.
E non do solo la colpa agli incivili...
Vedo quello che vedete voi,e talvolta discutendone con conoscenti arrivano al punto di dirmi che sono esagerato...
Meno male che leggendo il vostro scritto non sono il solo a notare questo schifo.
Che delusione....
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ndria
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ndria ha scritto:Con grande "tempismo" e dimostrando un'attenta programmazione della stagione turistica, in questi giorni si sta provvedendo a dare una mano di pittura in via marina bassa per cancellare le innumerevoli scritte degli idioti urbani che popolano Reggio. Non so se puliranno anche i rivestimenti in pietra, ma me lo auguro vivamente.
Nel frattempo si lavora "alacremente" al completamento dei famosi gazebo che, dicono, saranno pronti dopo il 15 agosto. :cheers
Dai forza dott. Arena, che ce la puoi fare, l'estate è ancora lunga. Criu!? :scratch

Ps: nessuna manutenzione ordinaria è stata mai fatta dalla realizzazione della via marina: i marmi rotti e distaccati, le ringhiere arrugginite (nella zona Tempietto ormai dissolte dalla salsedine) i lampioni e le luci segna passo distrutte. In pratica si sta biodegradando! :muro: :muro: :muro:

http://www.strill.it/index.php?option=c ... Itemid=291

Lavori da fare a metà agosto ovviamente, tanto la stagione turistica inizia a dicembre! :muro:
Forza così, geni! :cheers
Paolo_Padano
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Alcuni anni fa ho avuto un garbato scambio di vedute con pasdaran e giusva che in pieno fasto scopellitiano erano rimasti sgomenti in quanto mi ero dichiarato nostalgico per la reggio città di provincia di un tempo. Quando si diventa città metropolitana, purtroppo, si paga lo scotto di quello che ha elencato il collega emigrante di bologna in quanto le istituzioni non seguono l'evoluzione della crescita se di crescita si può definire. Oggi siamo difronte ad una città letteralmente in ginocchio in tutti i settori anche nell'ultimo baluardo turistico rappresentato dal mare fatto salvo sporadiche realtà grazie ad una sparuta minoranza di amministratori locali.
Lillu Fotti: "aundi ioca Spread cu cattu si mu rununu a paremetru zeru"
Lillu Foti: "non bogghiu 'nchinari poi mi rinnu chi vonnnu a squatra mi 'ndi sarbamu"
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Falko
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Reggio può migliorare se io chiedo al mio vicino di non sporcare....

casa mia è un gioiello... i miei inquilini tendono a trattarla bene, anche gli spazi comuni... riuscissimo ad espandere questo tipo di pensiero sarebbe il massimo
Se il destino mi è avverso, peggio per lui!!!

http://www.youtube.com/watch?v=06hr11IO" onclick="window.open(this.href);return false; ... dded#at=13

"La mia rielezione sarebbe al limite del ridicolo" Giorgio Napolitano 14/4/2013
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cozzina1
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ndria ha scritto:
Caro Grub66, non posso darti torto sullo stato semi-penoso in cui versa la città. Di certo non è la Reggio di venti anni fa, ovvero del '92, perchè in quegli anni la situazione era molto peggiore.

Purtroppo Reggio è un'eterna opera incompiuta, come i palazzi costruiti selvaggiamente in periferia e rimasti lì a testimoniare, con le facciate mai rifinite e i "ferri della speranza" che spuntano dalle terrazze, l'abbrutimento culturale e morale di un popolo dalle tradizioni millenarie. Se qui prospera l'anti-Stato, non è solo colpa dello Stato (assente per decenni....), ma di una sotto-cultura purtroppo ormai radicata nel tessuto sociale. E' triste per me, fiero cittadino Reggino, dire certe cose, ma è la verità.

L'incuria della cosa pubblica, la strafottenza ed il menefreghismo, sono caratteri distintivi di una certa parte dei cittadini reggini, quindi non ti meravigliare se la città è sporca e poco curata, perchè la classe politica che da sempre ci governa è espressione della società (civile?). E come forse hai potuto leggere su qualche giornale, si rivelano sempre più chiari gli intrecci criminali tra politica e ndrangheta. Si va al "potere" per fare affari e sistemare parenti, amici, compari e comparuzzi, non certo per il bene della città.

Sembra un quadro disperato quello che descrivo, ma non è tutto perso, credimi. Molti dei ragazzi che sono rimasti qui per scelta, hanno tanta voglia di cambiamento, di riavere finalmente in mano il proprio futuro e sperano di potere vivere e lavorare in questa città, la NOSTRA Reggio Calabria. Credo che ci vorranno tanti anni, forse decenni per invertire la rotta, ma ce la faremo solo con l'aiuto dello Stato, delle forze del'ordine e della magistratura, che , grazie a Dio, iniziano a fare il proprio dovere.

Ti invito a ritornare a Reggio, magari con uno spirito diverso e a apprezzare quello che c'è di bello (tanto) in questa città e di non badare solo ai tanti problemi. Ho vissuto al nord per tanti anni e ti capisco perfettamente, perchè il "trauma" l'ho subito anche io.

Ps: a Bologna ci sono stato per la prima volta in un afoso mese di giugno del 97. Sceso dal treno ho trovato rifugio in un parco verde che si chiama Montagnola....da cui sono scappato a gambe levate, perchè circondato in pieno giorno da tossici che si bucavano e siringhe abbandonate. Ora so che la situazione è migliorata, ma come vedi non è tutto oro quel che luce.

:salut
La montagnola è stata bonificata, grazie a una maggiore presenza di forze dell'ordine, all'illuminazione migliorata e altro...il problema si è trasferito più al centro, i portici fanno schifo con il loro puzzo di urina che non si sopporta nei mesi estivi...la microcriminalità dilaga, e la mafia fa capolino...però le strade sono liscie senza buche, se se ne forma una viene prontamente chiusa. Se salta un tubo dell'acqua Hera interviene in 24 ore e sistema. Se vuoi costruirti la casa devi avere tutti i permessi, ti dicono anche il colore della facciata e i materiali che devi usare (il famoso mattone a vista rosso)..non esiste che tiri su la soletta con i ferri dei pilastri a vista per 30anni finchè i figli non sono pronti per sposarsi. Se salta la fogna e non si ripara in fretta è una autentica vergogna per tutta la città..non mettono la "cascitta" per segnalare... Se parcheggi in doppia fila e blocchi il bus chiamano i vigili che ti multano e nessuno dice "ma tu u sai cu sugnu ieu?" Se passi col rosso ti raggiungono i cittadini stessi e ti dicono che sei uno stronzo...i bidoni del rusco sono svuotati regolarmente e nelle vie passano i netturbini delle cooperative che raccolgono le cartacce..c'è perfino uno che con uno scooter attrezzato aspira le cacche che non vengono raccolte...ecc ecc ecc . Non sto affermando che Bologna sia meglio di Reggio (lo è, ma non è questo il punto) ma vorrei tanto che le stesse cose potessero essere fatte anche a Reggio. Se la città è anche la tua casa, perchè la tratti così? Quì la gente si organizza in comitati, manifesta, protesta e alla fine ti manda a casa se non fai le cose...a Reggio c'è solo rassegnazione e fatalismo... "e ch'avimu a fari bellu meu...." . Il problema di reggio è questo[/quote]

Ho vissuto per anni in Veneto e conosco bene i pregi e i difetti delle città del nord-est. Se ci fosse qui il senso di civiltà e l'amore per il bello, Reggio sarebbe la città perfetta.

Teorizzo da anni la deportazione in massa di buon parte dei reggini e riggitani al centro del deserto del Kalahri o di analoghe zone desertiche da cui è impossibile tornare indietro e fare danni (tipo le case a mattone a facce-vista!) e l'importazione di un pari numero di Austriaci. La città rifiorirebbe in 10 anni! :cheers[/quote]
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L'ignoranza è meno dannosa del confuso sapere.
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pellarorc
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purtroppo grab non è più possibile paragonare alcuna città italiana a reggio calabria.

mi spiace dirlo ma è così.

Poche popolazioni al mondo sono in grado di ridurre una città in questo modo.

Mi sono reso conto della rassegnazione quando è amcnata l'acqua per giorni ai primi di agosto e io ero alla fontana a riempire i bidoni.
Nel 2012 non c'era una persona incazzata mentre prendevano l'acqua. Chi diceva che si erano rotte le pompe. Chi diceva che ea normale, chi rideva dicendo: eh vabè...è un periudi i caddu..
insomma nessuno indignato.
io guardavo affascinato queste persone dai 35 ai 60. Tranquilli, in attesa di nn si sa cosa. Nessuno a dire: ma porco mondo siamo in italia o in burundi???

Nessuno ha detto nulla.

Io ho detto a mia madre di aspettare le elezioni. Quando verranno a fare il giro solito, di farli entrare e di chiamarmi che in viva voce so cosa dire.
E devono uscire da casa vergognati!!
Devono uscire da casa senza dire una parola.

:twisted: :twisted: :twisted: :twisted:
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kimba
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pellarorc ha scritto:purtroppo grab non è più possibile paragonare alcuna città italiana a reggio calabria.

mi spiace dirlo ma è così.

Poche popolazioni al mondo sono in grado di ridurre una città in questo modo.

Mi sono reso conto della rassegnazione quando è amcnata l'acqua per giorni ai primi di agosto e io ero alla fontana a riempire i bidoni.
Nel 2012 non c'era una persona incazzata mentre prendevano l'acqua. Chi diceva che si erano rotte le pompe. Chi diceva che ea normale, chi rideva dicendo: eh vabè...è un periudi i caddu..
insomma nessuno indignato.
io guardavo affascinato queste persone dai 35 ai 60. Tranquilli, in attesa di nn si sa cosa. Nessuno a dire: ma porco mondo siamo in italia o in burundi???

Nessuno ha detto nulla.

Io ho detto a mia madre di aspettare le elezioni. Quando verranno a fare il giro solito, di farli entrare e di chiamarmi che in viva voce so cosa dire.
E devono uscire da casa vergognati!!
Devono uscire da casa senza dire una parola.

:twisted: :twisted: :twisted: :twisted:

è successo la stessa cosa anche a me alla fontana al lume
e succede in qualsiasi contesto, in qualsiasi situazione come ad esempio
negli uffici pubblici che i dritti saltano la fila, io mi incazzo e li richiamo,
mentre per gli altri come se nulla fosse.
La cosa che più mi fa incazzare è che tutti si ndi futtunu rendendo la cosa del tutto normale
Anch'io ho detto a mia madre di chiamarmi quando andranno nel suo negozio a chiedere il voto.
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