http://www.ilgiornale.it/news/interni/r ... 19643.html
Umiliato dalla prof per una maglietta pro Silvio
Ragazzo insultato e fatto spogliare in classe. FAI SENTIRE LA TUA VOCE
Gian Marco Chiocci Simone Di Meo - Mer, 22/05/2013 - 10:50
Va bene tutto, ma non Berlusconi. E poi si parla di integrazione e di tolleranza verso l'Altro con seguito di trasmissioni, convegni, fiumi d'inchiostro e di parole.
Fiato sprecato, tutto inutile se ancora oggi, nell'Istituto tecnico per geometri «Michelangelo Buonarroti» di Caserta, uno dei più grandi della provincia, una insegnante umilia un ragazzo, facendolo denudare davanti ai compagni, semplicemente perché s'è vestito con una maglia su cui è stampato il faccione sorridente di Silvio Berlusconi. E non solo lo rimprovera e gli riversa addosso tutto il suo disprezzo, ma lo obbliga a indossare la t-shirt al contrario, perché le magliette coi santini di Che Guevara e Fidel Castro, di cui pure sono piene le scuole a ogni latitudine, vanno bene, evidentemente, mentre quella del cattivo di Arcore no.
Ma la storia mica è finita qui, perché prima dell'improvviso spogliarello, la professoressa, secondo quanto denunciato dai genitori del ragazzo ai carabinieri del comando provinciale di Caserta, lo avrebbe addirittura insultato in classe. Urlandogli frasi assai poco british, riportate testualmente nella querela, come «Ti dovresti impiccare tu e Berlusconi» e un più sobrio «Ti ucciderei a te e pure a lui».
Inutile dire che l'intemerata della docente, tuttora in servizio, anche se sottoposta a procedimento disciplinare come confermato al Giornale dalla preside Antonia Di Pippo, non è passata inosservata e priva di conseguenze nell'istituto intitolato all'autore della Pietà. I genitori del ragazzo hanno deciso di rivolgersi all'autorità giudiziaria perché adesso viene la parte più difficile di tutta questa (triste) vicenda. Il giovane non riesce a superare lo choc di tornare in classe e vuole cambiare istituto. Con tutte le conseguenze che una scelta del genere comporta sulla sua formazione.
«Sto seguendo le disposizioni dettate dalla norma dichiara il dirigente didattico Di Pippo e, di conseguenza, c'è una procedura di contestazione in corso rispetto alla quale ci sarà una sanzione. Poiché la procedura è in corso, non posso aggiungere altro». I tempi dovrebbero essere brevi, almeno si spera. «Tutto l'iter si completerà per il 10 giugno». Entro quella data, la preside avrà completato il giro di audizioni e le indagini per accertare la ricostruzione dei fatti. Dopodiché «prenderò gli opportuni provvedimenti». E questo è quanto sarà deciso in sede amministrativa.
C'è poi l'indagine penale innescata dall'esposto dei genitori del sedicenne P. al comando provinciale dell'Arma. Da cui si apprende che la professoressa avrebbe cacciato dalla classe il ragazzo ordinandogli di cambiarsi nel corridoio attiguo, in quel momento frequentato da alunni e docenti. E così P. avrebbe seguito la lezione, con la t-shirt indossata al contrario, sotto lo sguardo attonito dei compagni. Suonata la campanella, probabilmente non soddisfatta della punizione, la docente - raccontano i genitori nella denuncia - avrebbe chiamato la mamma del giovane rimproverandola per l'abbigliamento utilizzato dal ragazzo per andare a scuola («Come ha fatto uscire suo figlio di casa, stamattina...?»). Quando si dice perdere l'aplomb.
...Succede a scuola, a.d. 2013 , Caserta.
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Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
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vabbè doddi, metti un altro al posto di berlusconi ed il problema rimarrebbe l' insegnante.
certo però che andare in giro con la quella faccia stampata sulla maglietta ce ne vuole..manco tu e l' onorevole bp sareste capaci di tanto
certo però che andare in giro con la quella faccia stampata sulla maglietta ce ne vuole..manco tu e l' onorevole bp sareste capaci di tanto
E quindi? Ma poi, fondamentalmente...tu, chi cazzo sei? (cit.)
rca ha scritto:vabbè doddi, metti un altro al posto di berlusconi ed il problema rimarrebbe l' insegnante.
certo però che andare in giro con la quella faccia stampata sulla maglietta ce ne vuole..manco tu e l' onorevole bp sareste capaci di tanto
Risposta sbagliata
Se avesse avuto una maglia rossa con qualche fotina a quest'ora c'era il Parlamento assediato. O sbaglio?
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
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non ti seguododdi ha scritto:rca ha scritto:vabbè doddi, metti un altro al posto di berlusconi ed il problema rimarrebbe l' insegnante.
certo però che andare in giro con la quella faccia stampata sulla maglietta ce ne vuole..manco tu e l' onorevole bp sareste capaci di tanto
Risposta sbagliata
Se avesse avuto una maglia rossa con qualche fotina a quest'ora c'era il Parlamento assediato. O sbaglio?
E quindi? Ma poi, fondamentalmente...tu, chi cazzo sei? (cit.)
rca ha scritto:non ti seguododdi ha scritto:rca ha scritto:vabbè doddi, metti un altro al posto di berlusconi ed il problema rimarrebbe l' insegnante.
certo però che andare in giro con la quella faccia stampata sulla maglietta ce ne vuole..manco tu e l' onorevole bp sareste capaci di tanto
Risposta sbagliata
Se avesse avuto una maglia rossa con qualche fotina a quest'ora c'era il Parlamento assediato. O sbaglio?
Voleva essere un paradosso.
Anche se è la realtà, anzi sarebbe stata la realtà.
Mi sono rifatto all'esempio posto nell'articolo in cui si menziona la maglia del Che, di Fidel o di altri eroi dei teenager italici.
A questo ragazzino piace Berlusconi, saranno fatti suoi, siama in democrazia e dovremmo vivere in lbertà, non è che una violenta pazza furiosa può obbligarlo a fare determinate cose. E poi magari va a farsi le varie manifestazioni antigay/razziste/omofobe/ecc... quando ignora e viola le regole basilari della vivere civile abusando del suo ruolo di insegnante ed educatrice.
Niscimmu pacci ...
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rca ha scritto:ma infatti ho detto che il problema è lei, e poteva succedere anche con fidel e/o altri...
Hanno fatto bene i genitori ad andare dai Carabinieri, soprattutto dopo le frasi che avrebbe proferito («Ti dovresti impiccare tu e Berlusconi», «Ti ucciderei a te e pure a lui») , ed a querelarla, se non è questo nonnismo o bullismo, ...fatto da insegnanti fanatici e ideologizzati.
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in italia ci sono cattedre date in mano a degli incoscienti ..... al di là della politica di sinistra e di destra ..c'è proprio un problema nella scuola italiana. pulizia di questa gentaglia e spazio a tutti i nuovi laureati senza posto di lavoro.
Ultima modifica di DNAamaranto il 22/05/2013, 21:02, modificato 2 volte in totale.
A proposito di t-shirts:
Mi ricordo di un tipo, uno grande non un ragazzino, che per fare lo spiritoso indossava una maglietta anti-Islam e come superman, a comando, si slacciava la camicia e la esibiva in televisione.
In televisione, non in una classe e con una milionata di musulmani ad incazzarsi.
Il giorno dopo a Bengasi attaccarono l'ambasciata e ci furono pure 11 morti.
...
Si chiama doppiopesismo o se si preferisce senso della misura, c'è chi scambia le llappere per delfini e abbaia alla Luna,
e c'è chi, ricordando gli scherzi atroci e l'allegra spensieratezza nel farli o nel riceverli e perchè no, la passione politica dei nostri anni al Liceo...
un po' nostalgicamente...
sorride.
Bei tempi quelli miei, si litigava e ci si picchiava pure. C'erano i territori e nessuno si avventurava al Bar Massimo a Reggio o a San Babila a Milano. La politica era Passione ed era fazione, non c'erano comitive con le larghe intese, o si era così o niente, tutti rossi o tutti neri e giù legnate per gli infiltrati (ricordo un compagno che rimediava almeno un paio di schiaffi al mese, "bisogna parlare con loro", diceva, "sono ragazzi come noi, non possono non capire", insisteva... e regolarmente compariva al bar con qualche timpulata ancora calda.
Mai pensato, così come tutti gli altri, a Carabinieri, Parlamenti, Forum per denunciare propri o altrui "incidenti di percorso" o "danni collaterali",
dovevamo cambiare il Mondo e non c'importava se il nostro eskimo ci procurava qualche ecchimosi... praticamente ce le cercavamo.
P.S. avrebbe, dovrebbe, farebbe... troppi condizionali per i miei gusti e pochi ricordi di professori assatanati.
Mi riservo la legittima in quanto il direttore del giornale che ha diffuso la notizia è un imbroglione ed è pure pregiudicato.
Mi ricordo di un tipo, uno grande non un ragazzino, che per fare lo spiritoso indossava una maglietta anti-Islam e come superman, a comando, si slacciava la camicia e la esibiva in televisione.
In televisione, non in una classe e con una milionata di musulmani ad incazzarsi.
Il giorno dopo a Bengasi attaccarono l'ambasciata e ci furono pure 11 morti.
...
Si chiama doppiopesismo o se si preferisce senso della misura, c'è chi scambia le llappere per delfini e abbaia alla Luna,
e c'è chi, ricordando gli scherzi atroci e l'allegra spensieratezza nel farli o nel riceverli e perchè no, la passione politica dei nostri anni al Liceo...
un po' nostalgicamente...
sorride.
Bei tempi quelli miei, si litigava e ci si picchiava pure. C'erano i territori e nessuno si avventurava al Bar Massimo a Reggio o a San Babila a Milano. La politica era Passione ed era fazione, non c'erano comitive con le larghe intese, o si era così o niente, tutti rossi o tutti neri e giù legnate per gli infiltrati (ricordo un compagno che rimediava almeno un paio di schiaffi al mese, "bisogna parlare con loro", diceva, "sono ragazzi come noi, non possono non capire", insisteva... e regolarmente compariva al bar con qualche timpulata ancora calda.
Mai pensato, così come tutti gli altri, a Carabinieri, Parlamenti, Forum per denunciare propri o altrui "incidenti di percorso" o "danni collaterali",
dovevamo cambiare il Mondo e non c'importava se il nostro eskimo ci procurava qualche ecchimosi... praticamente ce le cercavamo.
P.S. avrebbe, dovrebbe, farebbe... troppi condizionali per i miei gusti e pochi ricordi di professori assatanati.
Mi riservo la legittima in quanto il direttore del giornale che ha diffuso la notizia è un imbroglione ed è pure pregiudicato.
Sventurata la terra che ha bisogno di eroi
Level completed: siete passati a talebani militanti. Fatevela candidare che questa degna eroina ancora vi manca.
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
una grande, e ancora il ragazzo deve stare attento perché fino a che nn fa 18 anni ce lo possiamo mangiaredoddi ha scritto:Level completed: siete passati a talebani militanti. Fatevela candidare che questa degna eroina ancora vi manca.
Allah è grande, Gheddafi è il suo profeta!
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è allucinante come si possa giustificare ...l'accaduto. stiamo parlando di un ragazzino.... è tirate in ballo la mussolini perchè aveva la maglietta in parlamento...... gli SCIMPANZE' si comportano come quella maestra... proprio come gli animali che vanno al cesso...dove viene viene senza rendersene conto...
mohammed ha scritto:una grande, e ancora il ragazzo deve stare attento perché fino a che nn fa 18 anni ce lo possiamo mangiaredoddi ha scritto:Level completed: siete passati a talebani militanti. Fatevela candidare che questa degna eroina ancora vi manca.
Oltre ad una trasfusione di buon senso qua ci vorrebbe proprio l'esorcista, anche se si trattasse di zannella, cosa di cui dubito...
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
La strumentalizzazione di queste puttanate, ovviamente fatta dando voce a una sola campana e facendo leva sull'innato vittimismo dell'italiano medio di destra, porta poi ad avere un paese diviso e immobile. I (mal)destri nel midollo soffiano sul fuoco dell'ignoranza, da furbi, non da intelligenti, sanno che bisogna alimentare i miti che in termini elettorali comunque pagano.
E comunque si sa che Satana è comunista...
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doddi ha scritto:mohammed ha scritto:una grande, e ancora il ragazzo deve stare attento perché fino a che nn fa 18 anni ce lo possiamo mangiaredoddi ha scritto:Level completed: siete passati a talebani militanti. Fatevela candidare che questa degna eroina ancora vi manca.
Oltre ad una trasfusione di buon senso qua ci vorrebbe proprio l'esorcista, anche se si trattasse di zannella, cosa di cui dubito...
lascia perdere...il complesso di superiorità di costoro ...oltre ad annebbiargli la vista ...li porta ad attuare un ideologia menzognera e liberticida ...focalizzata sull'ideale della lotta perenne ....
offri due tre birre ad uno di sinistra e comincerà a confessare, se poi gli offri anche un paio di amari comincia pure a cantarti bandiera rossa col pugno chiuso.
Il senso di questo topic, o meglio l'auspicio, voleva essere quello di dare uno spunto di riflessione su quanta violenza si sta ingenerando in ogni ambito.
Per cui prima di tornare ai tempi in cui un giorno sì e l'altro pure si finiva a fare a botte per strada, quando andava bene sarebbe cosa buona e giusta fermarsi e riflettere su dove ci stanno portando questi atteggiamenti di contrapposizione. Soprattutto in ambiti, come quello scolastico, con animi facilmente surriscaldabili.
E sempre, i primi a rimetterci la pelle, sono i più giovani.
Bastano i problemi della vita reale, dettati dalla crisi economica, non aggiungiamoci quelli dell'"ideologia", soprattutto quando i personaggi che la dovrebbero rappresentare sono di una levatura così infima a 360°.
Per cui prima di tornare ai tempi in cui un giorno sì e l'altro pure si finiva a fare a botte per strada, quando andava bene sarebbe cosa buona e giusta fermarsi e riflettere su dove ci stanno portando questi atteggiamenti di contrapposizione. Soprattutto in ambiti, come quello scolastico, con animi facilmente surriscaldabili.
E sempre, i primi a rimetterci la pelle, sono i più giovani.
Bastano i problemi della vita reale, dettati dalla crisi economica, non aggiungiamoci quelli dell'"ideologia", soprattutto quando i personaggi che la dovrebbero rappresentare sono di una levatura così infima a 360°.
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.