Mohammed, sono perfettamente d'accordo con te...questa sarebbe una cosa molto positiva per la città. la cosa che non capisco è l'acredine rabbiosa di tutti nei confronti di foti. è una persona che ha fatto impresa con i suoi soldi (nessuno di quelli che lo insulta credo abbia mai investito nella reggina) e quando ha sbagliato investimenti è finito contro un muro...ora sta cercando di rialzarsi...ma alla gente perché questo fa cosi tanta rabbia? lancio una provocazione, citando il poeta giunta: i riggitani sunnu nani...e vonnu a tutti nani...mohammed ha scritto:Di cosa dovrei preoccuparmi? Sembra pure una cosa positiva per la città, certo mi fa rosicare il fatto che Foti sia il primo a goderne ma alla fine è lui che è riuscito a piazzare il colpo, non capisco come possa influire sull'attuale squadra che rappresenta la città tutto ciò.REGGIOVUNQUE ha scritto:mohammed ha scritto:Non riesco a capire tutto questo odio. Ormai Foti é per i cazzi suoi e si sta muovendo in una direzione piuttosto diversa da quella che molti avevano supposto, cerca di far fruttare la struttura che ha a disposizione facendo un ottimo accordo con la più famosa squadra italiana a livello internazionale. Qualcosa che non mi pare sia creata ad arte per rientrare nel giro del calcio professionistico, semplicemente si sarà rivolto a manager e progettisti di buon livello che sono riusciti in breve tempo a rimettere in piedi con qualche stampella la fotina calcio. Che la struttura sia costruita in parte abusivamente o su terreno demaniale o a rischio idrogeologico mi pare in linea con un buon 40% degli edifici pubblici e privati della città, chissà quanti parlano male del s.agata e si son tirati su due piani a mmucciune sul terrazzo.
Io spero che le due società possano trovare un accordo tanto non è che ci siano tante differenze sul piano umano a livello dirigenziale, tanto amore per i colori amaranto e per i tifosi reggini. Speriamo di rivedere il calcio professionistico già da quest'anno, pensiamo a chi scende in campo con i colori della città in questo momento e agli interventi di mercato che vanno fatti al più presto visto che l'allenatore ce lo dobbiamo comunque sucare. Qui tutti si sono fatti i cazzi propri, c'è chi se li sta facendo meglio e chi peggio. Che ognuno guardi nel proprio pollaio, noi tifosi dobbiamo tenerci fuori dagli intrighi e dai maneggi che si sono fatti sulla nostra pelle e sulla nostra tradizione e pretendere solo rispetto e il livello calcistico che meritiamo. Stare a pensare a Foti è inutile e pure controproducente.
come fai a non preoccuparti????
http://www.reggionelpallone.it/2015/10/ ... lo-stadio/
Dichiarazioni forti, quelle di Lillo Foti quest’oggi sulle colonne del Corriere dello Sport. Il presidente della Reggina Calcio svela i progetti futuri del sui club tra accordi già raggiunti e definiti, altri in itinere, e propositi di un ritorno all’attività agonistica solo qualche mese fa esclusi categoricamente e oggi – si legge – non più del tutto campati in aria. Con addirittura il progetto stadio che, Foti, non considera del tutto utopistico.
juve_stabia-reggina_foti“La Reggina Calcio vivrà e tornerà a splendere in una città che amo e che avrà significativi ritorni dal progetto”, inizia così l’intervista rilasciata al collega Eugenio Marino. Il progetto di rilancio parte da un accordo definito con la Juventus. “Frutto di uno studio approfondito che non germoglia dalla sottocultura che spesso sostiene il nostro ambiente – parole di Foti – alla Juventus ho incontrato dirigenti lungimiranti e pratici, sono abituati a realizzare piuttosto che a parlare. Il progetto Reggina Calcio è stato analizzato, quasi radiografato, ne abbiamo riparlato e firmato l’accordo”.
juverealcoreoAffare concluso, dunque. Ma in cosa consiste? Foti spiega. “Il Centro S. Agata è il cuore di un programma di stage e osservazione, l’attività sarà coordinata dai nostri tecnici che settimanalmente riceveranno la visita dei responsabili del settore giovanile bianconero. Reggio diventerà il punto d’incontro per tutti i giovani nati dal 2000 del Sud Italia, ospiteremo ragazzi da Calabria, Sicilia, Basilicata, Campania e Puglia in un S.Agata che può ricevere e far pernottare fino a 47 persone”.
tavecchio_6401Non è finita qui, assicura Foti, che annuncia la definizione di un’altro accordo:”Il Sant’Agata diventa Centro Federale, abbiamo firmato. La Federazione organizzerà raduni e provini riconoscendo alla società dei benefit. Un piano di rilancio che, nelle intenzioni, dovrebbe garantire soddisfazione economica anche a garanzia dei creditori. “Con queste novità, Agenzia delle Entrate, Unicredit, così come tutti saranno soddisfatti: onoreremo i debiti”.
reggina_calcio_facebookLe novità più sorprendenti arrivano in chiusura dell’intervista quando spunta nuovamente l’idea della costruzione di un nuovo impianto sportivo e, addirittura, non viene escluso il ritorno all’attività agonistica della Reggina Calcio. “Il progetto stadio era stato accantonato per alcune incomprensioni con gli amministratori pubblici. La sua realizzazione sarà fondamentale per il futuro della società”, spiega Foti. Ma un’azienda che si occupi esclusivamente di settore giovanile, a maggior ragione potendo contare su una struttura d’eccellenza come il S.Agata, che necessità avrebbe di costruire un nuovo impianto? La domanda a questo punto è doverosa. Vuol dire che Foti e la Reggina Calcio torneranno all’attività agonistica? “Vedremo cosa ci riserverà il prossimo futuro”, è la risposta. Non è un sì, ma è ben diverso dal “finchè ci sarò io la Reggina Calcio si occuperà esclusivamente di settore giovanile”, pronunciato meno di 60 giorni fa.
Situazione, più che mai, in evoluzione…
oggi è facile attaccare foti come sparare sulla croce rossa