Re: Cuccù! Guardate chi è tornato....
Inviato: 14/01/2013, 12:13
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DI MICHELE - "Sensazioni subito molto positive, torno in un posto in cui sono stato benissimo. Fa piacere constatare l'interesse della società. La squadra è molto giovane, ma è giusto così. Forse pecca un pò d'inesperienza, ma credo ci sia da divertirsi. Qualche volta si potrebbe andare in difficoltà, senza pensare singolarmente, ma da gruppo e magari ci toglieremo qualche bella soddisfazione.
L'obiettivo ad oggi è quello della salvezza, perché vogliamo essere realisti, ma nel calcio mai dire mai. Con Lillo ho un rapporto particolare, quando ho letto il suo nome sul telefonino, ho avuto grande piacere. Altre volte mi ha richiesto, ma avevo dato la parola ad altri presidenti. Oggi è satto più veloce e nonostante i 36 anni, ho ancora tanta voglia.
Dobbiamo essere bravi a far tornare l'entusiasmo. Si può solo avere entusiasmo con i risultati. Dionigi? Ho parlato con lui, parleremo ancora e vedremo quale sarà l'atteggiamento migliore.
Voglio dare una mano alla crescita di questi ragazzi. Ci sono tanti con potenzialità importanti. Molti hanno iniziato a giocare in B da poco tempo. Ho 36 anni e di errori ne ho fatti tanti in passato e ora posso dare una mano per far crescere i giovani. Non è cambiato niente in me, voglio spendere sino all'ultima goccia di sudore per aiutare la squadra.
Trattativa nel 2008? C'era la porta sbarrata in italia da parte di Cairo, al West Ham è stata una bella esperienza. Le differenze con 10 anni fa? Si cresce, si matura, si cercano di
capire gli sbagli e si cerca di imparare sempre qualcosa. Posso dire di essere più maturo e posso dire di essere integro.
Spero in un percorso lungo con la Reggina, ora in campo, nel futuro chissà, magari fuori dal campo, ma questo lo vedremo dopo con il presidente.
Mi trovo bene con tutti gli schemi. Ho dato il meglio nel 4-3-3 e nel 3-5-2, come prima o seconda punta non fa differenza, anzi come prima punta posso fare ancora meglio. Sarà il mister a decidere la migliore collocazione, l'importante è giocare, quando gioco sto bene. Al Chievo ho fatto tanti ruoli.
E' un momento particolare per la Reggina, ma bisogna dare atto a questi ragazzi, che stanno facendo un buon campionato. Li ho visti contro il Chievo e mi hanno fatto una buona impressione e giocavano a calcio. Quella è una cosa che mi ha fatto pensare e che mi ha convinto di venire a Reggio. Posso aiutare questi ragazzi a crescere e bisogna inziare a vincere e già dal 26 avremo uno scontro diretto fondamentale.
Sto benissimo, ho saltato tre allenamenti in sei mesi. Ho giocato pochissimo, ma sto bene fisicamente. Corini? Nessun problema con lui. E' sempre necessario giocare di squadra, il singolo non va da nessuna parte.
La serie B? E' meno tecnica rispetto agli anni scorsi. Serve la continuità di risultati e la continuità ti porta ai risultati.
Trattativa? Il mio pensiero era quello di tornare a Lecce, perché sono stato molto bene. C'è stato un contatto, ma da parte loro non c'era una reale volontà. Con la Reggina abbiamo fatto tutto in due ore, ci siamo messi d'accordo e abbiamo sistemato tutto. I soldi, ad una certa età, contano poco. Contano altre cose, come la stima reciproca.
Messaggio ai tifosi? Spero che possano venire di più, a darci una mano, perché sono ancora importanti come dieci anni fa e loro sono il fulcro della squadra. I fischi o le contestazioni, sono importanti per fare uscire l'orgoglio. E' un piacere ritornare e spero di fare bene.
