Rubrica cinematografica: oggi ho visto...
Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro
- Lixia
- Moderatore
- Messaggi: 1727
- Iscritto il: 11/05/2011, 13:25
- Località: Boh!!! Attualmente zingarìo in Trentino!!!
troppo carino, avevo visto lìoriginale francese , ma questo in chiave italiana mi piace ancora di più " quando uno del Nord viene al Sud piange due volte , quando arriva e quando parte !"
"Gli amici miei, ed in cui posso fidare, non vivon qui: si trovan lontano, al mio paese, come ogni altra cosa, signori, che mi può recar conforto".
Putrusinu ogni mineshra!
Putrusinu ogni mineshra!
ho visto ieri "benvenuti al sud". prima parte brillante e fresca, soprattutto la scena di quando Claudio Bisio prende la Sa-Rc: geniale. Poi si scade nei soliti luoghi comuni: al sud non è tutta criminalità, si fa la differenziata, non te ne vuoi più andare, e si perde tutto il brio iniziale. peccato, perchè l'idea non era male.
ps: valentina lodovini
ps: valentina lodovini
- Lixia
- Moderatore
- Messaggi: 1727
- Iscritto il: 11/05/2011, 13:25
- Località: Boh!!! Attualmente zingarìo in Trentino!!!
PROVA A PRENDERMI
Frank W. Abagnale Jr. è il tipico ragazzo americano di buona famiglia degli anni '60. Ma l'improvviso dissesto finanziario del padre e il divorzio dei genitori lo costringono ad andarsene di casa. Ma come sbarcare il lunario? Ad esempio ottenendo una divisa da pilota Pan Am, falsificando assegni della compagnia aerea e comprandosi una macchina marcatrice per alterare i numeri degli stessi. In poco tempo Frank, che cambia identità più velocemente dei propri abiti, diventa una delle priorità dell'Fbi ed in particolare dell'agente Hanratty, esperto in frodi bancarie e come il suo antagonista solo al mondo. Tra i due finirà per crearsi un insolito rapporto filiale.
----------------------------------------------------------------------
Ispirato a fatti realmente accaduti , bello e avvincente , ottimo Cast
"Gli amici miei, ed in cui posso fidare, non vivon qui: si trovan lontano, al mio paese, come ogni altra cosa, signori, che mi può recar conforto".
Putrusinu ogni mineshra!
Putrusinu ogni mineshra!
- Lixia
- Moderatore
- Messaggi: 1727
- Iscritto il: 11/05/2011, 13:25
- Località: Boh!!! Attualmente zingarìo in Trentino!!!
Miranda ha scritto:
Anche se non è un film da vedere al cinema ve lo segnalo lo stesso perchè secondo me merita, nel caso non l'abbiate mai visto
In attesa della 4 stagione sto rivedendo gli episodi più significativi di True Blood
cliccare qui per la foto
nb
Sito italiano
Wiki Info
sono alla fine della terza stagione ....I Love Eric il Vichingo .....
"Gli amici miei, ed in cui posso fidare, non vivon qui: si trovan lontano, al mio paese, come ogni altra cosa, signori, che mi può recar conforto".
Putrusinu ogni mineshra!
Putrusinu ogni mineshra!
tre colori: film blu, primo film della trilogia dei tre colori che kieslowski ha dedicato alla bandiera francese (gli altri due si chiamano, manco a dirlo: "film bianco e film rosso) e al motto della rivoluzione( liberté, egalité, fraternité).
darò un giudizio complessivo alla fine della visione della trilogia (tra qualche giorno, quindi), ma posso dire che è iniziata benissimo. si vedono sia il blu che la libertè, temi fotografico-narrativi del primo capitolo
darò un giudizio complessivo alla fine della visione della trilogia (tra qualche giorno, quindi), ma posso dire che è iniziata benissimo. si vedono sia il blu che la libertè, temi fotografico-narrativi del primo capitolo
Film Rosso è uno dei più bei film che io abbia mai visto...suonatore Jones ha scritto:tre colori: film blu, primo film della trilogia dei tre colori che kieslowski ha dedicato alla bandiera francese (gli altri due si chiamano, manco a dirlo: "film bianco e film rosso) e al motto della rivoluzione( liberté, egalité, fraternité).
darò un giudizio complessivo alla fine della visione della trilogia (tra qualche giorno, quindi), ma posso dire che è iniziata benissimo. si vedono sia il blu che la libertè, temi fotografico-narrativi del primo capitolo
Margio ha scritto:Film Rosso è uno dei più bei film che io abbia mai visto...suonatore Jones ha scritto:tre colori: film blu, primo film della trilogia dei tre colori che kieslowski ha dedicato alla bandiera francese (gli altri due si chiamano, manco a dirlo: "film bianco e film rosso) e al motto della rivoluzione( liberté, egalité, fraternité).
darò un giudizio complessivo alla fine della visione della trilogia (tra qualche giorno, quindi), ma posso dire che è iniziata benissimo. si vedono sia il blu che la libertè, temi fotografico-narrativi del primo capitolo
dovevo vederli da anni, non mi ero mai deciso e trovato nello stato d'animo giusto. quello che mi dici mi esalta da un lato e mi delude dall'altro: mi esalta perchè dovrebbe essere un finale in crescendo; mi delude perché non amo il rosso come colore e mi piacciono di più gli altri due temi (liberté, egalité). ma sono quisquilie dettate da giudizi a priori. il fatto che tu mi dica che è uno dei più bei film che tu abbia visto, non può che farmi piacere. ti dirò tra qualche giorno.
FOUR LIONS:
In un sobborgo inglese, il musulmano devoto Omar ha riunito una cellula terroristica per mettere a punto un sanguinoso attentato in nome della guerra santa contro una cultura corrotta e infedele. Del nucleo fanno parte, oltre ad Omar, il tonto Waj, il timido Faisal e l’inglese Barry, recentemente convertitosi all’islam e infiammato dalla passione del neofita. Nessuno di loro, però, è particolarmente esperto di esplosivi e di organizzazione militare. Anzi…
L’intenzione dichiarata è quella di fare sul tema del terrorismo moderno quello che Il Dottor Stranamore ha fatto sulla guerra fredda. Qualche volta, però, si fa miglior figura a stare zitti. Se si accantonano, invece, pretese come questa, decisamente fuori portata, si può dire di Four Lions che non è “una bomba” ma una scatola di petardi alcuni dei quali fanno effettivamente saltare sulla sedia.
Debutto cinematografico del creativo televisivo Chris Morris, avvezzo a far satira sull’informazione d’attualità, il film scaturisce dalla riflessione per cui anche il progetto criminale più atroce e assassino nasce e cresce nell’incontro tra menti umane, e perciò portate al facile deragliamento, e corpi umani spesso goffi e inadeguati. La farsa è già tra le righe, negli abiti, nei momenti di dubbio, nella dinamica del piccolo gruppo, ma l’operazione è coraggiosa: si scherza con una paura ancora accesa, con i morti del passato più prossimo, con minacce presenti.
Per buona parte della durata, il film è un oggetto realmente insolito: i protagonisti fanno e dicono cose che potrebbero apparire sopra le righe, se non fosse che la loro rabbia e la loro convinzione è estrema e non c’è alcun intervento registico che smorzi il tono o prenda le distanze, nessun in joke. Barry vuole far saltare la moschea per smuovere i musulmani moderati, più morti faranno meglio sarà, nella sua idea, per il futuro dei musulmani stessi, del loro peso politico; Omar ha una famiglia adorabile ma al pensiero di perderli non pare nutrire la minima pena, dà per scontato che non potrebbe farli più felici e orgogliosi che col proprio martirio; e così via: più che ad una ridanciana commedia demenziale ci viene chiesto di aderire ad una parodia nerissima di fatti plausibili ed inquietanti. A volte si riesce -non scoppiare a ridere è impossibile-, altre volte no, specie quando i protagonisti cominciano a morire, di propria mano, per totale stupidità. A questo punto, poi, è il film stesso che si rivela impacciato: mentre da una parte inaugura un’escalation nel segno della provocazione e della richiesta spinta allo spettatore, dall’altra si avvia verso un finale in cui l’ottica di Omar (quella che il film predilige) comincia a snebbiarsi e parte la corsa ai ripari. Si salvano dei momenti –i corvi di Faisal, il concitato dibattito su Chewbecca durante la maratona di massa- ma il resto si autodisintegra.
BELLISSIMO!!!! che ridere, e che riflettere...mi sono davvero divertito...
In un sobborgo inglese, il musulmano devoto Omar ha riunito una cellula terroristica per mettere a punto un sanguinoso attentato in nome della guerra santa contro una cultura corrotta e infedele. Del nucleo fanno parte, oltre ad Omar, il tonto Waj, il timido Faisal e l’inglese Barry, recentemente convertitosi all’islam e infiammato dalla passione del neofita. Nessuno di loro, però, è particolarmente esperto di esplosivi e di organizzazione militare. Anzi…
L’intenzione dichiarata è quella di fare sul tema del terrorismo moderno quello che Il Dottor Stranamore ha fatto sulla guerra fredda. Qualche volta, però, si fa miglior figura a stare zitti. Se si accantonano, invece, pretese come questa, decisamente fuori portata, si può dire di Four Lions che non è “una bomba” ma una scatola di petardi alcuni dei quali fanno effettivamente saltare sulla sedia.
Debutto cinematografico del creativo televisivo Chris Morris, avvezzo a far satira sull’informazione d’attualità, il film scaturisce dalla riflessione per cui anche il progetto criminale più atroce e assassino nasce e cresce nell’incontro tra menti umane, e perciò portate al facile deragliamento, e corpi umani spesso goffi e inadeguati. La farsa è già tra le righe, negli abiti, nei momenti di dubbio, nella dinamica del piccolo gruppo, ma l’operazione è coraggiosa: si scherza con una paura ancora accesa, con i morti del passato più prossimo, con minacce presenti.
Per buona parte della durata, il film è un oggetto realmente insolito: i protagonisti fanno e dicono cose che potrebbero apparire sopra le righe, se non fosse che la loro rabbia e la loro convinzione è estrema e non c’è alcun intervento registico che smorzi il tono o prenda le distanze, nessun in joke. Barry vuole far saltare la moschea per smuovere i musulmani moderati, più morti faranno meglio sarà, nella sua idea, per il futuro dei musulmani stessi, del loro peso politico; Omar ha una famiglia adorabile ma al pensiero di perderli non pare nutrire la minima pena, dà per scontato che non potrebbe farli più felici e orgogliosi che col proprio martirio; e così via: più che ad una ridanciana commedia demenziale ci viene chiesto di aderire ad una parodia nerissima di fatti plausibili ed inquietanti. A volte si riesce -non scoppiare a ridere è impossibile-, altre volte no, specie quando i protagonisti cominciano a morire, di propria mano, per totale stupidità. A questo punto, poi, è il film stesso che si rivela impacciato: mentre da una parte inaugura un’escalation nel segno della provocazione e della richiesta spinta allo spettatore, dall’altra si avvia verso un finale in cui l’ottica di Omar (quella che il film predilige) comincia a snebbiarsi e parte la corsa ai ripari. Si salvano dei momenti –i corvi di Faisal, il concitato dibattito su Chewbecca durante la maratona di massa- ma il resto si autodisintegra.
BELLISSIMO!!!! che ridere, e che riflettere...mi sono davvero divertito...
con ritardo, ho visto il secondo film dei tre colori:bianco. un po' sottotono rispetto al blu, ma kieslowsy è un genio: riesce a rovesciare l'egalité francese pur rendendola "egalité". non vedo l'ora di vedere il rosso.
visto anche "film rosso". degna conclusione di una trilogia favolosa. davvero tre film straconsigliati.
domani: coffee and cigarettes.
domani: coffee and cigarettes.
suonatore Jones ha scritto:visto anche "film rosso". degna conclusione di una trilogia favolosa. davvero tre film straconsigliati.
....se riesci a trovarlo ti consiglio anche di vedere "Bolero" di Claude Lelouch (1981)...CAPOLAVORO...
Margio ha scritto:suonatore Jones ha scritto:visto anche "film rosso". degna conclusione di una trilogia favolosa. davvero tre film straconsigliati.
....se riesci a trovarlo ti consiglio anche di vedere "Bolero" di Claude Lelouch (1981)...CAPOLAVORO...
appunto. intanto, oggi guardo coffee and cigarettes e, dai prossimi giorni, devo vedere se riesco a trovare altri film di kieslowsky. contemporaneamente, cerco questo.
http://www.cineblog.it/tag/la+vita+segr ... recensione
SU SKY.."lA VITA SEGRETA DELLE API"2008
BELLO!
SU SKY.."lA VITA SEGRETA DELLE API"2008
BELLO!
Sogno, qualcosa di buono
che mi illumini il mondo
buono come te…
Che ho bisogno, di qualcosa di vero
che illumini il cielo
proprio come te!!!
che mi illumini il mondo
buono come te…
Che ho bisogno, di qualcosa di vero
che illumini il cielo
proprio come te!!!
-
- Forumino Praticante
- Messaggi: 162
- Iscritto il: 11/05/2011, 16:59
- Località: Nativo ru Gebbiuni, a Ciccarello per amore :)
Visto ieri: The Twilight Saga - Breaking Dawn part 1
Non sono un appassionato di questi film ma mi è piaciuto molto.
Al cinema c'erano pure Bonazzoli e De Rose
Non sono un appassionato di questi film ma mi è piaciuto molto.
Al cinema c'erano pure Bonazzoli e De Rose
ieri ho iniziato "dekalog" di kieslowski, una serie di 10 film da un'ora ciascuno intitolati come i dieci comandamenti. buono il primo. per un giudizio completo, aspetto la fine.
BENVENUTI aL NORD..
dopo il predecessore era davvero arduo il confronto.
Accettabile dai! Carino e leggero
dopo il predecessore era davvero arduo il confronto.
Accettabile dai! Carino e leggero
Sogno, qualcosa di buono
che mi illumini il mondo
buono come te…
Che ho bisogno, di qualcosa di vero
che illumini il cielo
proprio come te!!!
che mi illumini il mondo
buono come te…
Che ho bisogno, di qualcosa di vero
che illumini il cielo
proprio come te!!!
- Hannibal
- Apprendista Forumino
- Messaggi: 55
- Iscritto il: 11/05/2011, 15:17
- Località: Gebbione
- Contatta:
Tra ieri e oggi ho visto "Viola bacia tutti" (http://www.mymovies.it/dizionario/recen ... p?id=27652)
"...e se domani" (http://www.mymovies.it/dizionario/recen ... p?id=36263)
"se fossi in te" (http://www.mymovies.it/dizionario/recen ... p?id=33486)
---e il più bello tra quelli che ho visto in questi giorni: "Basilicata coast to coast" (http://www.mymovies.it/film/2010/basili ... sttocoast/) con questo ho chiuso questa due giorni cinematografica nel miglior modo possibile
"...e se domani" (http://www.mymovies.it/dizionario/recen ... p?id=36263)
"se fossi in te" (http://www.mymovies.it/dizionario/recen ... p?id=33486)
---e il più bello tra quelli che ho visto in questi giorni: "Basilicata coast to coast" (http://www.mymovies.it/film/2010/basili ... sttocoast/) con questo ho chiuso questa due giorni cinematografica nel miglior modo possibile
NON E' BELLO CIO' CHE E' BELLICO, E' BELLO CIO' CHE E' PACE!
Ciao Padre Gianfry...ci mancherai tantissimo!!!
Ciao Padre Gianfry...ci mancherai tantissimo!!!