Pagina 1 di 2

cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 26/12/2011, 10:16
da Ninco Nanco
Chi tra i nostri uomini politici può essere annoverato tra i più integerrimi, onesti, seri, affidabili? Pochi.
Tra questi, riconosciuto da destra e da sinistra e da quasi tutti gli operatori politici è senz’altro il nostro presidente Giorgio Napolitano.
Ciò non toglie che il mio apprezzamento e la mia stima, non mi evita di definirlo, per le politiche meridionali e per la mancanza di una seria “revisione storica”, un uomo che io definisco “ingessato” come una mummia, per la sua incapacità assoluta di riconoscere un capovolgimento storico che gli porterebbe sicuramente maggiore stima e simpatia, revisione storica che egli fu capace di riconoscere per le brutture, i danni e le incongruenze causati dal comunismo.

“Uomini e Donne italiani, AUSPICO per il futuro del nostro paese un CAMBIAMENTO radicale e costituzionale del nostro assetto politico, una svolta politica FEDERALE.
La politica delle città degli ultimi venti anni della nostra storia non è fallita come quella dello Stato.
Città come Lecce, Bari, Cosenza, Caserta, Salerno e tante altre sono migliorate da quando gestiscono le loro politiche all’interno dei loro municipi. E’ miseramente fallita invece la politica economica per il SUD in generale.
AUSPICO uno Stato unitario dove esercito, polizia e politica estera rimangano centrali, mentre le politiche economiche dovranno essere guidate dai poteri locali, poiché lo sviluppo economico gestito da Roma purtroppo, devo riconoscerlo, ha sempre preso sistematicamente la via del nord a discapito delle regioni del sud da 150 anni a questa parte.
Molise, Abbruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, e Sicilia non potranno in futuro andare sole per loro conto, esse hanno il bisogno di unirsi in “MACROREGIONE DEL SUD” per gestire un'unica grande politica economica per il sud.
Finalmente potranno rinascere le politiche economiche mirate a ciò che sono le risorse, le prerogative, le ricchezze e le capacità del mezzogiorno:
-una politica economica energetica con un totale azzeramento fra il fabbisogno e la produzione, onde permettere ai costi energetici di diventare i più bassi d’Europa per facilitare l’entrata di capitale da investire;
-una politica economica ambientalista, con radicali bonifiche di tutte le campagne malsane e di tutte le coste oltre agli assestamenti del territorio martoriato da abusivismo, incuria ecc… nel totale rispetto della natura;
-una politica economica agricola che ci porterebbe a ridiventare leader nel settore come ci spetterebbe da dna
-una politica economica a favore del turismo, per fare del sud, quello che è in grado di fare, sviluppare le economie del turismo abbinando mare e montagna.
Poi anche se sono uomo delle istituzioni italiane e portavoce del nostro risorgimento, nel quale si fece l’unità, anche se solo sulla carta, voglio pubblicamente riconoscere:
1) le sofferenze patite da tanta gente del sud, colpevoli solo di voler difendere la propria patria, deve essere pubblicamente e definitivamente riconosciuta. I cosidetti “briganti” altro non furono che “partigiani” che difendevano il loro paese da una invasione addirittura mai dichiarata.
2) Non possiamo non ammettere di riconoscere pubblicamente la “spoliazione” avvenuta dopo quella invasione ai danni del sud a favore del nord iniziata nel 1861 e che continuò con i governi unitari che ci portarono alla prima guerra mondiale, al fascismo e alla seconda guerra mondiale, pagando sempre il sud, tutto a caro prezzo.
Tutto questo si deve pubblicamente riconoscere per poter finalmente ripartire con la rinascita del sud e l’azzeramento della secolare “questione meridionale” e finalmente mi potrò liberare da un peso sulla mia coscienza che sta diventando sempre più insopportabile"
Giorgio Napolitano

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 26/12/2011, 21:29
da mubald
Per tutta la mia vita ho voluto rifiutare il qualunquismo e questo perche' vi erano anche persone come Napolitano.Ma ormai di questa classe politica non mi fido piu' di nessuno e quindi nemmeno di cio' che lui dira' il 31.Loro sono sempre al di sopra di tutto e mantengono i loro privilegi togliendoti tutti i tuoi diritti.Ora sono qualunquista e sogno la rivoluzione che questo popolo caprone non fara' mai

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 26/12/2011, 21:35
da aquamoon
mubald ha scritto: ...Ora sono qualunquista e sogno la rivoluzione che questo popolo caprone non fara' mai
I qualunquisti non hanno mai sognato la rivoluzione...
8-)

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 26/12/2011, 22:01
da Lillo sei uno
Quest'anno è stato celebrato il 150° anniversario dell'Unità nazionale, il tutto condito da una retorica di facciata senza che nessuno abbia sollevato domande scomode, come ad esempio: uno Stato nazionale italiano ha ancora senso o no ? Visto che è mancato un reale contrasto culturale alla Lega nord.

Cosa ha significato l'unità politica italiana ?

Se gli obiettivi dell'unità sono stati in tutto o in parte mancati, di chi è la responsabilità ?

E' forse il caso di aprire un processo alle classi dirigenti (politica, economica e culturale) di questo paese ?

Forse sarebbe stato il caso di fare dibattiti e seminari su questi temi da tutti trascurati, la nostra attuale debolezza nasce anche dalle mancate risposte alle suddette domande :salut

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 27/12/2011, 9:51
da mubald
aquamoon ha scritto:
mubald ha scritto: ...Ora sono qualunquista e sogno la rivoluzione che questo popolo caprone non fara' mai
I qualunquisti non hanno mai sognato la rivoluzione...
8-)
Preciso meglio.Qualunquista nel senso che di questa classe politica non mi fido piu' di nessuno di nessun colore e rivoluzionario nel senso che non capisco cosa debba succedere ancora d'altro per far ribellare questo popolo caprone

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 27/12/2011, 10:05
da mohammed
Che dica alla gente che per superare la crisi non basta spendere di meno ma bisogna cominciare a prendere sul serio il lavoro, a non rubare più lo stipendio e cercare di essere produttivi. La minna da sucare si è esaurita e cè il rischio che crolli tutto, io vedo invece che le gente continua esattamente come prima a fottersene e a fottere lo stipendio appunto...

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 29/12/2011, 9:58
da Falko
mohammed ha scritto:.... io vedo invece che le gente continua esattamente come prima a fottersene e a fottere lo stipendio appunto...
Immagino parli di quella che lo ha il lavoro....

[OT]Io chiuderei tutti questi match point dove la gente entra, si gioca 100 euro al giorno e poi esce e dice che non arriva a fine mese....

Direi che quest'anno posso anche fare a meno di ascoltare il capomafia che sta al quirinale

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 29/12/2011, 13:58
da mubald
Falko ha scritto:
mohammed ha scritto:.... io vedo invece che le gente continua esattamente come prima a fottersene e a fottere lo stipendio appunto...
Immagino parli di quella che lo ha il lavoro....

[OT]Io chiuderei tutti questi match point dove la gente entra, si gioca 100 euro al giorno e poi esce e dice che non arriva a fine mese....

Direi che quest'anno posso anche fare a meno di ascoltare il capomafia che sta al quirinale
Tu hai adoperato un termine forse un po' troppo pesante.Io direi invece che fanno passare lui per l'immagine positiva mentre ormai io lo ritengo semplicemente un capo casta come altri visto che comunque i privilegi li ha come altri e ha caldamente approvato le ultime misure che tolgono invece diritti ai cittadini normali

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 30/12/2011, 13:54
da DoubleD
Bossi: "Napolitano terrone, Monti incapace, Berlusconi di sinistra"


Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stato insultato dal leader della Lega Umberto Bossi, che nella tarda serata ha partecipato alla 'Berghem Frecc' del Carroccio insieme a Roberto Maroni e Roberto Calderoli, in particolare per aver fatto nascere il governo Monti e aver celebrato i 150 anni dell'Unità d'Italia. A un certo punto Bossi ha anche chiesto ai militanti che gremivano il palazzetto di Albino di «mandare un saluto al presidente della Repubblica» ed è partita una lunga serie di fischi. Contestazione proseguita poi quando un gruppo di leghisti dal fondo ha scandito all'indirizzo del presidente del Consiglio lo slogan 'Monti vaffa...': «Magari gli piace», ha risposto ridendo l'ex ministro delle Riforme dal palco. Bossi se l'è presa con Napolitano in più di un passaggio del suo discorso. «Abbiamo subito anche il presidente della Repubblica - ha detto - che è venuto a riempirci di tricolori, sapendo che non piacciono alla gente del nord». Secondo Bossi, che ha fatto riferimento alle guerre per l'unità nazionale «tutti i giovani morti stavolta sparerebbero dall'altra parte». Quanto al governo di Mario Monti, il Senatur ha tenuto a sottolineare che «è stato voluto e messo lì dal presidente della Repubblica, non ce ne dimenticheremo». Da chi gli stava vicino sul palco è arrivata anche una voce che indicava le origini di Napolitano: «Non sapevo che l'era un terun».«Noi dobbiamo andare a Milano a confermare che, con le buone o meno buone, Padania sarà: adesso ci siamo rotti le pa...», ha detto Bossi incitando i militanti a partecipare alla manifestazione contro il governo, indetta dalla Lega Nord, il 22 gennaio nel capoluogo lombardo. Ai militanti che gridavano «secessione», Bossi ha risposto: «Chiamiamola indipendenza». Bossi non ha mancato di avanzare delle critiche anche alla classe dirigente del suo partito. «È facile che sentirete che arriverà qualche stangata anche a qualche dirigente della Lega che pensa che la Lega debba produrre posti», ha tuonato il 'capo padano'. «La Lega - ha continuato - deve produrre libertà: chi non ci sta, 'foera dai ball'». Dopo la manifestazione del 22 gennaio, ha spiegato Bossi, «ogni dirigente provinciale deve essere in grado di fare una manifestazione simile» nel suo territorio.Secondo Bossi, Silvio Berlusconi «non resisterà molto» e toglierà il suo appoggio al governo Monti. Il leader della Lega Nord ha anche negato di aver incontrato l'ex alleato in segreto nella villa di Berlusconi, in via Rovani a Milano, due settimane fa, come riportato da alcuni quotidiani. «No - ha risposto a una domanda specifica - l'ho visto a Roma, in Parlamento e basta». Del resto lui adesso «è con la banda di sinistra e con Monti», ha tagliato corto.


30 dicembre 2011



vorrei sentire: "per il bene della NAZIONE, Bossi & Co. non prenderanno più stipendi se non dai loro simili leghisti"

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 30/12/2011, 17:02
da tina
Ma perchè, c'è ancora qualcuno che(ancora) guarda i messaggi di fine anno? :o.o: :o.o:
C'è ancora,qualcuno che crede ai messaggi politici? :o.o: :o.o: :o.o:

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 30/12/2011, 17:21
da doddi
Gradirei sentirgli dire che gradirebbe un disegno legge per depenalizzare il furto alimentare per stato di bisogno.

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 30/12/2011, 19:56
da suonatore Jones
"ma stai zitto, polenta". un po' di pepe anni '90 nei rapporti lega-stato.

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 30/12/2011, 20:03
da aquamoon
doddi ha scritto:Gradirei sentirgli dire che gradirebbe un disegno legge per depenalizzare il furto alimentare per stato di bisogno.
Sarebbe immediatamente accusato d'illecita ingerenza nell'attività parlamentare.
A proposito, perchè non se ne fa promotore il PdL?
Alfano o Ghedini potrebbero presentare un disegno ad hoc.
O no?
:salut

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 30/12/2011, 20:23
da doddi
aquamoon ha scritto:
doddi ha scritto:Gradirei sentirgli dire che gradirebbe un disegno legge per depenalizzare il furto alimentare per stato di bisogno.
Sarebbe immediatamente accusato d'illecita ingerenza nell'attività parlamentare.
A proposito, perchè non se ne fa promotore il PdL?
Alfano o Ghedini potrebbero presentare un disegno ad hoc.
O no?
:salut
Ma faccio prima a chiedere l'intercessione della Teutonica :mrgreen:

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 31/12/2011, 21:11
da mubald
Non ho sentito Napolitano.Lui per me e' come gli altri.ORMAI TUTTA QUESTA CLASSE POLITICA MI FA SCHIFO

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 01/01/2012, 11:21
da Lillo sei uno
Il discorso di un Capo di Stato che, proprio nel 150ennario della sua fondazione, abdica alla propria sovranità.

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 01/01/2012, 13:25
da Ninco Nanco
ok presidente, come non detto...prosciutto sugli occhi e testa sotto la sabbia... :salut

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 01/01/2012, 13:30
da EktorBaboden
Immagine

Uploaded with ImageShack.us


:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 01/01/2012, 13:39
da Ninco Nanco
EktorBaboden ha scritto:Immagine

Uploaded with ImageShack.us


:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


:okok:
rasenta la perfezione riguardo il sunto del discorso presidenziale :salut

Re: cosa vorrei sentire da Giorgio Napolitano a fine anno

Inviato: 01/01/2012, 16:58
da lappo
Ninco Nanco ha scritto:ok presidente, come non detto...prosciutto sugli occhi e testa sotto la sabbia... :salut
cosa ti saresti aspettato da un mezzo rinco che prende 240.000 euro all'anno, oltre benefit, e non ha mai lavorato un solo giorno nella sua vita?