Praticò a RNP:”Reggina, inizia nuova era. Ma serve l’aiuto di tutti fin da subito”
Lega Pro
22/07/2015 02:06 | A cura di Redazione ReggioNelPallone.it
Dopo la riunione in Comune e la cessione delle quote di Lillo Foti, le parole di Mimmo Praticò raccolte da RNP. "Dipende tutto da noi, tifosi amaranto"
Una riunione fiume presso il Comune di Reggio Calabria alla presenza di una rappresentanza degli imprenditori locali cui fanno capo Mimmo Praticò e Fortunato Martino, del presidente della Reggina Lillo Foti e del Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. C’era da sancire il passaggio ufficiale delle quote amaranto e tracciare la linea guida per il prossimo futuro. La corsa all’iscrizione è ancora in salita, i prossimi giorni saranno decisivi.
Abbiamo documentato su queste pagine l’avvio della riunione, durata diverse ore. Al termine della stessa, nella notte, Mimmo Praticò e Fortunato Martino, insieme ai loro più stretti collaboratori, sono andati a cena in un locale nel pieno centro cittadino dove RNP li ha raggiunti per raccogliere le prime dichiarazioni.
“E’ stata una riunione che ha certificato qualità, trasparenza e onestà dei partecipanti – ha spiegato Praticò – la partecipazione del Sindaco è stata il timbro di garanzia. Questo incontro vuole essere propedeutico alle prossime iniziative che saranno intraprese per dare un futuro alla Reggina. Abbiamo bisogno che oltre alla tifoseria, il cui apporto è encomiabile e commovente, intervengano i grandi investitori, gli imprenditori di questo territorio. Dobbiamo evitare il dilettantismo e salvaguardare la storia della nostra squadra”.
Intanto, il primo passo è stato formalizzato. Lillo Foti ha ceduto le sue quote gratuitamente. Un atto unilaterale, poichè l’operazione d’acquisto del gruppo Praticò sarà completata solo una volta raggiunta la somma necessaria a garantire l’iscrizione del club e dunque la base per la ripartenza della storia amaranto. “E’ una notte storica, la cessione delle azioni firmata da Foti dimostra la sua determinazione a porre fine alla sua esperienza al timone della Reggina. Il club adesso è in mano alla sua gente, questa operazione deve essere da stimolo all’intero ambiente. Dobbiamo trasformare un momento negativo in un’occasione positiva: la Reggina deve essere gestita da centinaia di migliaia di persone, ognuna attraverso il proprio contributo, per rilanciare i nostri colori”.
L’ambiente è in pieno fermento. L’associazione “Leggende Amaranto” ha promosso un incontro.”Ho ricevuto l’invito alla manifestazione che mercoledì avrà luogo all’Arena dello Stretto e ci sarò. Sarà un incontro utile a galvanizzare ulteriormente il territorio in modo tale da permettere alla nostra Reggina di rinascere dalle proprie ceneri, attraverso il consenso e l’appoggio popolare. In vista del traguardo del prossimo 27 luglio avremo bisogno dell’aiuto di tutti. Tutti insieme possiamo salvare e rilanciare la Reggina puntando ad un calcio pulito, trasparente”.
Con quali prospettive? Praticò è chiaro. “
Per la Reggina può essere l’inizio di una nuova era. Un’era che permetta al club di rispettare i propri impegni, di rispettare le scadenze previste, di esser trasparente e meritorio della passione popolare della quale ha la responsabilità e l’onore”.
Gli si chiede di lanciare un messaggio alla tifoseria nel momento in cui il popolo amaranto è chiamato a fare la differenza. “Stiamo uniti. Cerchiamo di capire il momento difficile, non pretendiamo la luna. Un passo alla volta rialziamo la testa. La simbiosi tra la città e la Reggina è meravigliosa, è testimonianza di una passione autentica. Una passione che, se si opera nell’interesse comune, non potrà mai esser interrotta. Insieme, tutti insieme, possiamo riscrivere la storia. Il futuro – conclude Praticò – è solo nelle nostre mani, nelle mani di chi ama la Reggina”.
http://www.reggionelpallone.it/2015/07/ ... da-subito/
lo ha detto Praticò dopo la riunione...non sono ne supposizioni , ne cose inventte da noi
Se dai la mano ad un milanista lavala, ma se la dai ad uno juventino controlla che non ti manchi un dito
