Il nostro handicap

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Forumino Malato
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Scusate se insisto sullo stesso argomento che analizziamo ormai da più di due mesi, ma credo che solo la soluzione a questo problema ci può condurre ad evitare i play out. Il crollo psico-fisico dell'ultima mezz'ora ci è costato ben 18 punti in classifica e dei 23 gol subiti solo 4 nei primi tempi. Sono dati numerici non chiacchiere ed ormai lo sanno tutti, persino il telecronista di dazn ieri non faceva altro che ripetere che nella ripresa saremmo crollati e puntualmente ciò è avvenuto. Ci eravamo illusi che il pur bravo Baroni (da notare come ieri rimproverava Folo e Menez a fine primo tempo) fosse riuscito a migliorare questa tenuta ma niente da fare, adesso speriamo che arrivino in paio di attaccanti ma possono aiutare a migliorare non certo a cancellare il problema. Spero ovviamente di sbagliarmi clamorosamente ma al momento non intravedo soluzioni anche perché tutte le nostre avversarie tenteranno di conservare le energie per colpirci nell'ultima parte della gara...
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io2
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Per questo dico che il problema non è solo tecnico. Per carità la squadra non è eccelsa dal punto di vista tecnico ma se fosse solo quello non dovremmo fare ottimi primi tempi, se uno è scarso, è scarso anche nel primo tempo.
Secondo me, il crollo avviene sia dal punto di vista fisico quindi un problema di preparazione estiva sia dal punto di vista mentale che una volta passati in vantaggio hanno il terrore di perdere chiudendosi.
Lo stesso Baroni lo ha confermato in conferenza-stampa del dopopartita.
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Tifoso58
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Mi posso sbagliare perchè non sono affatto un esperto ma per me c'entra moltissimo la preparazione atletica, a me sembra proprio un vero e proprio calo fisico prima ancora che di testa e di concentrazione.
Aggiungiamoci anche che a centrocampo non abbiamo chissà quali grandi incontristi e rubapalloni, facile poi che messa sotto pressione da avversari che spingono per recuperare la difesa vada in sofferenza.
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Tifoso58 ha scritto: 26/01/2021, 14:03 Mi posso sbagliare perchè non sono affatto un esperto ma per me c'entra moltissimo la preparazione atletica, a me sembra proprio un vero e proprio calo fisico prima ancora che di testa e di concentrazione.
Aggiungiamoci anche che a centrocampo non abbiamo chissà quali grandi incontristi e rubapalloni, facile poi che messa sotto pressione da avversari che spingono per recuperare la difesa vada in sofferenza.
La preparazione atletica di questa estate non è stata eccelsa lo si vede da tutti gli infortuni avuti.
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spirito libero
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Il nostro handicap è stato taibi
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Lilleuro
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È un problema tecnico ed atletico, nient'altro. Le statistiche sono significative in tal senso e spiegano entrambe le problematiche. Se poi vogliamo continuare a cercare scuse pur di non ammettere che la squadra è fondamentalmente scarsa e vecchia, allora tiriamo pure fuori i fantomatici problemi psicologici. Il consueto salvagente di chi non vuole ammettere i problemi reali ... che però non ci darà i punti necessari per salvarci.

I primi tempi che facciamo non spostano niente dei nostri problemi tecnici. Non dimostrano che siamo forti, è un ragionamento assolutamente semplicistico. Puoi giocare bene perché l'allenatore mette la squadra bene in campo, come fa Baroni, e poi i problemi tecnici ti portano a chiudere i primi tempi sull'1-0 invece che sul 3-0. È il nostro caso, è stato tante volte il nostro caso. I problemi tecnici li vedi negli stop sbagliati e nell'insicurezza di Di Chiara, nelle cappellate di Plizzari e Guarna, nei continui errori di Stavropoulos e Cionek, nello scarso posizionamento di Del Prato, nell'imprecisione e nelle perpetue scelte sbagliate di Bellomo, nella totale assenza delle basi del gioco del pallone di Vasic. E in diversi altri particolari, inclusa ovviamente la nostra assoluta incapacità di buttarla dentro, nostro problema principale che ci porta a chiudere i primi tempi spompati ma solo avanti 1-0 (se ci dice bene).

I secondi tempi poi sono di una leggibilità disarmante, i giocatori non corrono più, non hanno le forze e la psicologia non c'entra un cavolo. Siamo fermi, non abbiamo neanche la forza di rincorrere gli avversari. E l'allenatore non sa che pesci pigliare, perché se quelli che stanno in campo hanno problemi tecnici, per quelli in panchina avere solo dei semplici problemi tecnici sarebbe già qualcosa. E quindi niente cambi, Menez che non struscia più un pallone e Folorunsho che rimane da solo a portare la croce.

Invece di dare peso alle frasi di circostanza sui presunti problemi psicologici (classiche parole buttate lì dagli allenatori che, per ovvi motivi, non possono dire chiaramente "ho in mano una squadra di pippe"), mettiamo l'accento su quanto di meno convenzionale ha detto Baroni sabato scorso a fine partita. Servono giocatori, non ho i cambi. Cosa che ha ribadito anche oggi, dicendo che si aspetta interventi sul mercato della società, fino all'ultimo momento. Questo si che è significativo, perché non capita tutti i giorni che un allenatore lo dica chiaramente. Chi vuol capire capisca, chi no può continuare a parlare di psiche e turbe mentali. Contento lui.

PS: vivo in una città, Roma, dove i problemi psicologici rappresentano da sempre l'appiglio prediletto per giustificare gli innumerevoli fallimenti sportivi, unitamente ai quotidiani e determinanti furti arbitrali, che mai passeranno di moda. Una bacheca reale, con un bonsai e qualche poster del pupone, e una immaginaria, piena di trofei e indiscutibili riconoscimenti. Per cui spero mi perdonerete se proprio non sopporto le scuse.
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Cit. Vadinho
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Forumino Malato
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Il rischio di diventare monotono c'è, lo ammetto ma questa cosa degli ultimi quindici minuti mi fa incazzare non poco. Senza contare i tre rigori sbagliati che ci sono costati punti extra, nell'ultimo quarto d'ora abbiamo perso 12 punti.
Potevamo davvero lottare per le prime posizioni, tanto per fare un esempio la Salernitana dal punto di vista tecnico non ci è superiore eppure è lì a giocarsela...
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