il nostro editoriale dopo il pareggio di Siracusa

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UN ALTRO MATTONCINO
RegginaLife.com 27 marzo 2018

Di Valerio Romito (Regginalife.com) – Chi cerca trova: la Reggina conquista, nel Monday night, il risultato positivo atteso da tutti alla vigilia nel difficile campo di Siracusa, che sommato ai risultati del week end porta a 5 le lunghezze di vantaggio dal terzultimo posto prima del turno di riposo.

Lo 0-0 è figlio di un’altra prestazione solida, quattro giorni dopo il successo sulla Casertana, seppur il match risulta meno tirato e nervoso rispetto alla gara del Granillo, e l’andamento della gara rispecchia il punteggio finale, con gli amaranto certamente più positivi nella prima frazione in cui mantengono il pallino del gioco, e solo “grazie” all’ennesima svista stagionale del direttore di gara di turno (figlio d’arte…) che non punisce un evidente fallo in area su Tulissi tra lo stupore generale, padroni di casa compresi: circostanza ormai che non ci lascia più sorpresi e su cui preferiamo sorvolare, prendendo atto che alla mediocrità tecnica della categoria, fisiologicamente, non può sfuggire la classe arbitrale.

Nella ripresa gli ospiti hanno il torto di abbassare il baricentro lasciando campo agli aretusei che però, nonostante a un cero punto imbottiscano lo schieramento di attaccanti, compreso lo “spauracchio” Calil, riescono ad impensierire la porta di Cucchietti solo in un occasione con un colpo di testa a lato. Da segnalare, finalmente, il ritorno in campo dopo ben sei mesi dello sfortunato Sciamanna, che speriamo possa dare un apporto prezioso per le restanti, decisive partite.

Il pari finale è la logica conseguenza di una gara bloccata e senza grandi conclusioni a rete, segno che forse il punto, classifica alla mano, accontenta entrambe le squadre ma in particolare, inutile negarlo, la nostra con una gara in meno da disputare, e con l’ulteriore particolare, buono per Maurizi, di essere riusciti a non subire reti dopo qualche gara in cui pareva essersi smarrita la solidità difensiva: il tecnico, come già la partita con la Casertana ci aveva suggerito, pare abbia deciso di mettere in naftalina la “linea verde”, soprattutto nella mediana, a vantaggio dell’esperienza dei “marpioni” presenti in organico.

La sosta forzata del week end di Pasqua servirà ad avere un quadro della classifica più veritiero, con quasi tutte le squadre della zona calda ad avere lo stesso numero di gare disputate ad eccezione della Paganese, che ad oggi impersona il punto di riferimento tra la salvezza diretta e lo spareggio: sarà soprattutto il risultato di quest’ultima, così come delle altre pericolanti, di sabato prossimo a determinare con quale spirito affronteremo, tra due settimane, la capolista, tenendo comunque presente, come andiamo affermando ormai da diverso tempo, che a questo punto della stagione la forza dell’avversario non può e non deve costituire alcun tipo di alibi o condizionamento, ed il giusto approccio alla partita può far sì che, in novanta minuti, le differenze possano ridursi fino ad annullarsi del tutto.

Buona Pasqua a tutti.

http://www.reggioinforma.net/angolo-del ... attoncino/
L'importante non è vincere ma partecipare, con onore, alla sconfitta dell'avversario.
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