alexio22 ha scritto: ↑01/03/2023, 6:38
Come fate a dire che i progetti triennali non esistono.
Nel calcio ci vuole continuità.
Grosso dopo una serie di esoneri, subentra a Frosinone e si salvano.
L'anno scorso fuori dai playoff.
E quest'anno stanno dominando.
L'ultimo "presidente" che ha detto che "vuole vincere subito" ci ha affossato ed ancora oggi paghiamo le conseguenze.
Oramai il calcio va avanti in modo sostenibile.
Addirittura in serie A dove girano soldi, figuriamoci in Serie B.
Le spese folli non esistono più, cosi come i presidenti che pompano soldi in una società.
Tutte le squadre che quest'anno non saliranno, non credo che possano fare un mercato stratosferico, almeno che non ci sia un fondo dietro.
La Samp se non si libera da Ferrero fallirà.
Noi avremo una squadra da rifare completamente.
Al giorno d'oggi é meglio avere una società con uno staff competente, piuttosto che col portafoglio pieno.
Il Frosinone di Grosso non si è ritrovato secondo in classifica a metà campionato negli anni precedenti. E' una differenza sostanziale. E quest'anno si ritrova primo staccato perchè il presidente ha messo mano al portafogli e tra agosto e gennaio ha messo su una squadra fortissima, altrimenti sarebbero ancora lì dove sono stati negli ultimi due anni, ad arrancare per entrare nei playoff, con o senza Grosso. Il progetto triennale non c'entra una ceppa, quando hanno tirato fuori i quattrini e preso gente forte sono saliti di livello. E' molto semplice la storia.
E non si tratta di fare spese folli, esistono le VIE DI MEZZO. Qui nessuno ha chiesto Osimhen e Donnarumma, ma un paio di titolari e un paio di panchinari in grado di rafforzare e allargare la rosa, armi per permetterci di sfruttare l'enorme occasione che avevamo. Non follie, ma gente prendibile come ha fatto l'Ascoli, per dirne una più debole di noi.
Il Frosinone che hai citato come esempio di sostenibilità e programmazione, a gennaio ha preso giocatori del calibro di Baez, Insigne e Bidaoui. Pur avendo già una rosa forte e completa. Magari non ne avevano neanche bisogno, il che in teoria andrebbe esattamente nella direzione opposta della sostenibilità. Ma quando hai un'occasione cerchi di non fartela sfuggire e loro hanno voluto cautelarsi in questo senso. E hanno fatto bene.
Noi stiamo qui a riempirci la bocca di belle parole, nel frattempo però i primi posti che abbiamo visto per 5 mesi sono andati. A fine anno per farci coraggio ci ripeteremo che siamo un bell'esempio di società sana, con uno staff competente e simpatico. E guarderemo alla rosa quasi completamente da rifare, sempre nel segno della sostenibilità, e soprattutto alle diverse squadre potenzialmente più forti che dovremo affrontare di nuovo. Partendo di nuovo da zero, purtroppo per noi.
PS: con gli innesti giusti a gennaio, sono convinto che pure lo stesso Inzaghi non avrebbe sbarellato così. Perchè in un modo o nell'altro tutti gli allenatori fanno turnover durante la stagione, soprattutto quando ci sono i turni infrasettimanali e hai una rosa imbottita di 35enni. Mettete delle alternative decenti al posto di chi ieri è andato in campo per il turnover e la partita l'avremmo portata a casa in scioltezza. Non voglio trovare scuse ad Inzaghi, non ne ha. Ma ieri la nostra pochezza nel primo tempo è tutta figlia della rosa inadeguata.