Reggina-Parma, sabato 4 marzo 2023 ore 16:15

Tutto sulla Reggina

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Facciamo 2 vittorie e ci salviamo poi possiamo spegnere.
Anche perché arriverà -2 sicuro e speriamo non di più.
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Se Inzaghi si vuole mangiare i cudduraci deve giocare con Galabinov davanti a Menez, la vedo come unica possibilità per invertire la rotta...
« Reggio è un grande giardino, uno dei luoghi più belli che si possano trovare sulla terra. »
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A questo punto Inzaghi resta. Devo dire che avrei dato addio a Inzaghi se fosse stato esonerato, con la morte nel cuore,
è una persona perbene, si era affezionato davvero a Reggio, ne parlava con affetto ovunque andava, e oltretutto sua moglie Angela Robusti si è resa promotrice di tante lodevoli iniziative in favore della nostra città. Quindi mi sarebbe davvero dispiaciuto vederlo andare via.
Spero che con lui si possa invertire la rotta, a questo punto non più per la serie A, è stato un bel sogno, ma per rimanere nella categoria e pensare a obiettivi migliori nei prossimi anni

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Inzaghi è a un bivio. Ha le prossime due partite per rimettere tutto sul binario giusto altrimenti dovrà andare via per forza con le buone o con le cattive.
Perugia e Cagliari sono due tappe fondamentali perché dopo ci sarà la sosta per poi riprendere a Genoa. A questo appuntamento non può presentarsi con due ennesime sconfitte.
La società avrà prima di Genova almeno una settimana per cercare di non precipitare nell'inferno. Sarebbe la fine non del sogno bensì della sopravvivenza della Reggina.
S'a Reggina è na malatia, prima Gallo e poi Saladini sunnu i so merici curanti.
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In questo momento Perugia e Cagliari potrebbero rappresentare due partite molto difficili per fare risultato ergo la vedo non male ma disperata. Mi dispiace ma Inzaghi ha sempre sperperato nel ritorno quello che ha fatto all'andata, a prescindere dalla rosa. Non siamo messi così male come si vuole credere. Andate a leggere i nomi delle altre rose e riflettete:il sudtirol su tutte.
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Siamo messi come siamo messi, la rosa vale quello che vale, lo ha dimostrato il campo. Non serve a niente continuare a negarlo. Ieri ne abbiamo vista una di squadra nettamente superiore alla nostra, la qualità delle giocate era proprio diversa, c'è poco da discutere. Ma ce ne sono diverse altre ... Genoa, Frosinone, Cagliari, Pisa ... hanno rose più forti.

Le stesse Bari e Palermo con gli innesti importanti fatti a gennaio si sono rinforzate rispetto a noi, che siamo stati lì a goderci lo spettacolo. Il Palermo ha preso Tutino, ha preso Verre dalla A, miglior acquisto della sessione invernale ... noi nello stesso ruolo abbiamo preso Bondo. Il Bari ha preso Esposito, Benali, Molina ... squadre che avevano bisogno di rinforzi, si sono rinforzate e hanno colmato parte del gap. Le cose cambiano anche per questo motivo, ci sono anche gli altri che migliorano e risalgono.

A che serve guardare il Sudtirol, che è un caso unico in questo campionato? Che dovrebbe dimostrare? L'eccezione conferma solo la regola, ci sono dei valori oggettivi, che alla lunga verranno rispettati e basta.
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Cit. Vadinho
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Che poi vorrei anche capire, chi dovrebbe arrivare al posto di Inzaghi? Dato che ho letto che non è buono, altrimenti non allenerebbe in B (se il criterio è questo, non dovrebbe esserci nessun allenatore buono in questo campionato :roll: ) ... quindi prendiamo un allenatore da serie A?

Con le nostre attuali risorse economiche, il ventaglio di candidati attualmente disponibili e il fatto che comunque Inzaghi bisognerà continuare a pagarlo ... in pratica chi arriverebbe?
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Cit. Vadinho
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C'è della verità in entrambe le posizioni, Inzaghi non può continuare a perdere e a deludere perché volente o nolente nel calcio funziona così da sempre, per dare una scossa all'ambiente si sostituisce, tranne che poi se le cose dovessero andare male anche col nuovo, si riprende il vecchio.
Ci sono rose più forti della nostra, ma ciò non vuol dire che è automatico che una rosa più forte significhi una squadra più forte, non è sempre così, anzi spesso rose sulla carta più forti poi in pratica si rivelano giocatori forti che non fanno una squadra forte.
L'allenatore e la società hanno la loro grande importanza

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Come detto prima da questa situazione non se ne esce.
Speriamo di fare quei punti che poi perderemo con la penalizzazione per salvarci e poi come tutti gli anni a giugno sarà quasi rivoluzione
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La società non ha rinforzato la squadra a Gennaio, questo è certo. E i nostri guai dipendono molto se non tutto da questo, Inzaghi ci ha messo del suo, però mi chiedo, se ha condotto la squadra nel girone di andata in un modo straordinario, possibile che è diventato un allenatore scarso nel girone di ritorno? All'andata sapeva leggere le partite e al ritorno non più?
Non è possibile.
Quindi, o c'è qualcosa all'interno dell'ambiente societario che non conosciamo ancora, oppure tutto dipende dalla scarsezza della squadra, mentale, tecnica, o quello che vogliamo.
Ieri il Parma ci è stato superiore, inutile negarlo, già dai primi minuti della partita.

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onlyamaranto ha scritto: 05/03/2023, 12:32 La società non ha rinforzato la squadra a Gennaio, questo è certo. E i nostri guai dipendono molto se non tutto da questo, Inzaghi ci ha messo del suo, però mi chiedo, se ha condotto la squadra nel girone di andata in un modo straordinario, possibile che è diventato un allenatore scarso nel girone di ritorno? All'andata sapeva leggere le partite e al ritorno non più?
Non è possibile.
Quindi, o c'è qualcosa all'interno dell'ambiente societario che non conosciamo ancora, oppure tutto dipende dalla scarsezza della squadra, mentale, tecnica, o quello che vogliamo.
Ieri il Parma ci è stato superiore, inutile negarlo, già dai primi minuti della partita.
Secondo me la squadra titolare è totalmente spompata. Siamo partiti a razzo senza la preparazione sulle gambe, freschi e pronti..
Quando i titolari hanno iniziato a cedere i rincalzi si sono dimostrati non all'altezza.
Fino a dicembre hanno Giocato i titolari, dalla SPAL in poi sono iniziate le squalifiche gli infortuni le espulsioni, la B è così si sa.
Mix tra stanchezza dei titolari e scarsezza della panchina e ti ritrovi in questa situazione che è la stessa degli scorsi anni
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Nel calcio vince il più forte, prima di tutto chi ha una rosa piu forte delle altre. Non è una regola, non esistono regole, ma esistono statistiche sostanziali. Che poi le cose non vadano sempre così, non cambia questa sostanza. Il forte vince spesso, il debole vince talvolta. Il forte rivince, il debole non rivince. Questo dice la storia del calcio, che è uno sport fortemente basato sui soldi. L'allenatore influisce, certamente, ma non come la rosa. Altrimenti non ci sarebbero presidenti disposti a spendere milioni per rinforzare le squadre e non ci sarebbero neanche fior di allenatori che vanno puntualmente a bussare alla porta dei presidenti, per chiedere giocatori forti. Perché altrimenti, di solito, non si vince.

In testa al campionato oggi ci sono Frosinone e Genoa, che hanno la rosa più forte. Ai playoff vedremo, magari ci arriva pure il Sudtirol. Che poi li vinca è altra storia. Che poi diventi una realtà stabile del calcio è ancora tutt'altra storia, alla lunga se non hai una rosa forte te ne ritorni da dove sei venuto. Chi rimane è chi ha la forza di rimanere.

L'anno scorso il campionato l'hanno vinto Lecce e Cremonese, che avevano un'ottima rosa. I playoff li ha vinti il Monza, che aveva un allenatore mediocre e la rosa più forte. Alla fine in A ci è andato chi aveva investito sulla rosa e così anche negli anni precedenti, salvo eccezioni.

Sono discorsi banali se vogliamo, ma così è. Non è una regola ripeto, è la norma (statistica), che alla lunga spiega sempre come funzionano le cose.
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spirito libero ha scritto: 05/03/2023, 12:51 Secondo me la squadra titolare è totalmente spompata. Siamo partiti a razzo senza la preparazione sulle gambe, freschi e pronti..
Quando i titolari hanno iniziato a cedere i rincalzi si sono dimostrati non all'altezza.
Fino a dicembre hanno Giocato i titolari, dalla SPAL in poi sono iniziate le squalifiche gli infortuni le espulsioni, la B è così si sa.
Mix tra stanchezza dei titolari e scarsezza della panchina e ti ritrovi in questa situazione che è la stessa degli scorsi anni
Anche per me è così, questo due fattori spiegano grande, grandissima parte del problema.

Poi c'è Inzaghi che ha mostrato dei limiti, poca flessibilità, scarsa capacità di reazione, modesta visione delle partite magari. E ha perso un po' la bussola, questo si.
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Inzaghi ha le sue colpe. Ha perso lui le partite con cittadella è cosenza senno avremmo almeno 48 punti.
Magari ai playoff ci arrivavi ma li le partite sono ancora più ravvicinate e devi avere una rosa di 20 giocatori titolari. Se ne hai 12-13 fai la prima e te ne vai a casa.
A Perugia è una sfida salvezza da non perdere, possibilmente vincere per non far avvicinare il Perugia perché poi abbiamo Cagliari e dopo la sosta il Genoa fuori
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Per non arrivare a scelte troppo estreme e rivoluzionare sarebbe bene effettuare nell'immediato un cambio di modulo (spero non si arrivi a 10 sconfitte per farlo), tanto e' inutile giocare con tre giocatori avanzati e due mezze punte se i goal non arrivano, in più si perde equilibrio e i giocatori sono spremuti, molto meglio un modulo conservativo, che lo deve essere anche per tutelare i giocatori, in quanto se si dovessero infortunare i big sono davvero guai seri, dunque serrare i reparti, rispolverare un gioco semplice e costruttivo, non vedo altre soluzioni nell'immediato. Forza Reggina
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Intanto il Perugia perde col Sudtirol così sabato vince contro di noi
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Intanto c'è una Reggina che è arrivata all'ottava vittoria consecutiva, si tratta dell'under 17 di mister Zito che ha consolidato il terzo posto assoluto alle spalle di Lazio e Roma nel girone C. Speriamo che esca qualche ottimo elemento da questo gruppo ✌️ tanto per avere un po' di ottimismo ragazzi se no mi cala la depressione 😄
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nick ha scritto: 05/03/2023, 17:16 Intanto c'è una Reggina che è arrivata all'ottava vittoria consecutiva, si tratta dell'under 17 di mister Zito che ha consolidato il terzo posto assoluto alle spalle di Lazio e Roma nel girone C. Speriamo che esca qualche ottimo elemento da questo gruppo ✌️ tanto per avere un po' di ottimismo ragazzi se no mi cala la depressione 😄
Intanto manteniamo la categoria poi pensiamo ai 17enni
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Lilleuro ha scritto: 05/03/2023, 13:04 Nel calcio vince il più forte, prima di tutto chi ha una rosa piu forte delle altre. Non è una regola, non esistono regole, ma esistono statistiche sostanziali. Che poi le cose non vadano sempre così, non cambia questa sostanza. Il forte vince spesso, il debole vince talvolta. Il forte rivince, il debole non rivince. Questo dice la storia del calcio, che è uno sport fortemente basato sui soldi. L'allenatore influisce, certamente, ma non come la rosa. Altrimenti non ci sarebbero presidenti disposti a spendere milioni per rinforzare le squadre e non ci sarebbero neanche fior di allenatori che vanno puntualmente a bussare alla porta dei presidenti, per chiedere giocatori forti. Perché altrimenti, di solito, non si vince.

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L'anno scorso il campionato l'hanno vinto Lecce e Cremonese, che avevano un'ottima rosa. I playoff li ha vinti il Monza, che aveva un allenatore mediocre e la rosa più forte. Alla fine in A ci è andato chi aveva investito sulla rosa e così anche negli anni precedenti, salvo eccezioni.

Sono discorsi banali se vogliamo, ma così è. Non è una regola ripeto, è la norma (statistica), che alla lunga spiega sempre come funzionano le cose.
Lilleuro ha scritto: 05/03/2023, 13:07
spirito libero ha scritto: 05/03/2023, 12:51 Secondo me la squadra titolare è totalmente spompata. Siamo partiti a razzo senza la preparazione sulle gambe, freschi e pronti..
Quando i titolari hanno iniziato a cedere i rincalzi si sono dimostrati non all'altezza.
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Poi c'è Inzaghi che ha mostrato dei limiti, poca flessibilità, scarsa capacità di reazione, modesta visione delle partite magari. E ha perso un po' la bussola, questo si.
Concordo con entrambi, certo non c'è una regola assoluta ma una statistica assolutamente sì, e la statistica dice che le squadre con giocatori più forti arrivano in alto molto più frequentemente di squadre con giocatori meno forti e rose meno ampie.
La rosa forte e ampia è molto più importante dell'allenatore secondo me, unico dubbio e momento di debolezza è se la società cede per qualche motivo, cioè se va in crisi per un qualsivoglia motivo.
I miei dubbi sono relativi alla possibile esistenza di un qualche problema all'interno della nostra società, penso di no ma visto il nostro recente passato qualche dubbio me lo riservo.
Inzaghi però ha avuto le sue colpe nelle ultime partite, oggettivamente, col Cittadella e col Cosenza i sei punti li ha persi lui. Stavamo vincendo.

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spirito libero ha scritto: 05/03/2023, 17:34
nick ha scritto: 05/03/2023, 17:16 Intanto c'è una Reggina che è arrivata all'ottava vittoria consecutiva, si tratta dell'under 17 di mister Zito che ha consolidato il terzo posto assoluto alle spalle di Lazio e Roma nel girone C. Speriamo che esca qualche ottimo elemento da questo gruppo ✌️ tanto per avere un po' di ottimismo ragazzi se no mi cala la depressione 😄
Intanto manteniamo la categoria poi pensiamo ai 17enni
È ovvio che la priorità è mantenere la categoria, l'ho scritto in tutti i mie precedenti interventi e secondo me per stare tranquilli dobbiamo fare Otto punti. Volevo ovviamente non solo sdrammatizzare ma fare i complimenti a questi ragazzi che potrebbero essere funzionali allo sbandierato progetto triennale visto che a vent'anni magari qualcuno di loro potrebbe essere utile alla causa della prima squadra....
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